“La volontà è un potere che inizia, dirige e orienta. La sua massima espressione è l’abbandono totale alla Volontà Cosmica, l’identificazione con il ritmo dell’universo” (R.Assagioli)
Dopo il primo video, dedicato al tema della Volontà, pubblichiamo la seconda parte della conversazione di Mauro Ventola con il fondatore del Movimento Darsi Pace.
L’argomento affrontato in questa sezione riguarda il Potere e il passaggio da una modalità egoica di esercizio dell’autorità, come asservimento o manipolazione, ad una modalità relazionale, creativa, al servizio della vita e dell’evoluzione umana.
L’occasione per questo dialogo è stato il desiderio del giovane e appassionato ricercatore napoletano di confrontarsi con Marco su alcuni punti essenziali relativi al “Progetto Volontà” di Roberto Assagioli, l’ultima eredità del padre della psicosintesi, un materiale lasciato incompiuto alla sua morte, avvenuta nel 1974.
Nella convinzione, maturata dopo uno studio accurato del materiale stesso, che il progetto non fosse stato sviluppato in modo significativo dai successori del pioniere della psicologia transpersonale, a causa della mancanza di una visione potente, convincente, legata al destino del progetto.
Seguiranno nelle prossime settimane altri 6 momenti del dialogo tra il Direttore del Centro di Psicosintesi di Napoli (dell’Istituto di Psicosintesi fondato da Roberto Assagioli) e Marco Guzzi, svoltosi a Roma il 20 dicembre 2017.
Ecco i titoli di tutte le parti dell’intervista, i temi delle “Nuove Visioni”:
- La volontà
- Il potere
- L’autenticità
- La svolta
- L’io creatore
- L’iniziazione
- La coniugazione dei sessi
- La morte e la fede
A tutti l’augurio di una buona visione e di una nutriente, filosofica, salutare concentrazione!
GRAZIE!
Incontro queste parole proprio in un momento di ricaduta nelle sgrinfie dell’ego.
E mi toccano come balsamo
come pillole di luce per riprendere il cammino
sempre di nuovo.
Come principiante del settimo anno cominciavo ad avvertire il bisogno/desiderio di “DARE”.
Anche il ” Prendere” non è più per fame egoica, ma per nutrire la Fonte interiore ed essere riconoscente.
Le parole di questo dialogo sono state illuminanti e di grandissimo aiuto. Grazie Maria Rosaria
Molto interessante e lucida questa analisi del potere.
Vorrei esprimere un plauso particolare per quello che potrà sembrare un mero fatto tecnico, ma in realtà si traduce in una maggiore facilità di fruizione, e mi riferisco all’esperimento di separare l’intervista in tanti piccoli video a tema. Questa attenzione per chi ascolta e guarda è preziosa, l’intento di porgere una intervista densissima in pillole digeribili è encomiabile, e mostra come contenuti importanti possono essere offerti con cura, rendendoli più accessibili non banalizzando niente ma con semplice attenzione nel gesto dell’offerta. Grazie, aspetto gli altri!
Grazie! Ricevo con meravigliosa chiarezza il senso profondo della parola ” potere” . Parola che ho più volte contattato nel lavoro interiore personale conducendomi a riconoscere quanto la distorsione egoica del potere personale agisca in modo distruttivo in tutte le relazioni. Il cammino di liberazione interiore, intrapreso in Darsi Pace, mi sta accompagnando passo dopo passo a scoprire che “Essere” ciò che ” Io sono” è possibile. Essere pienamente me stessa per vivere in relazione con la vita, libera da ogni forma di dominio. Gran bel lavoro da intraprendere momento con momento con vera speranza!
Grazie Marco!
E’ molto interessante il pensiero della psicosintesi di R. Assagioli. Ritengo importante anche la visione di questa conferenza sulla “consapevolezza” tenuta dal Prof. Federico Faggin, padre del microchip. In sintesi si può riassumere l’interessante dibattito con questa domanda: “Macchine come uomini, o uomini come macchine?”. Si affronta la rivoluzione copernicana del ventunesimo secolo che è poi l’obiettivo di DARSI PACE e ALTRA SCIENZA: la rivoluzione antropologica che non nega il beneficio della tecnica ma mette in guardia dai limiti della visione dell’uomo meccanicistica e positivistica tipica di tutti i due secoli precedenti e ancora attuale. In buona sostanza la “tecnica” deve servire l’uomo e non il contrario.
Buona visione e un caro saluto a tutti!
https://www.youtube.com/watch?v=OerYJmEUzK8&feature=youtu.be&app=desktop
Molto bello, molto chiaro, ma è Marco Guzzi, mi sarebbe piaciuto vedere una più profonda interazione con il pensiero di Assagioli, con il quale, secondo me, DP ha molti punti di contatto, qui non così evidenti. Magari li troveró negli altri video che guarderó con estremo piacere.
Ho sperimentato personalmente il rischio esplicitato da Hillman per cui chi rifiuta il potere come dominio spesso cade nell’impotenza.
L’ho vissuto nel lavoro politico a livello del movimentismo degli anni ’70, nel lavoro politico parlamentare negli anni ’80, ed anche nel lavoro di questi anni in qualche ambito di “Darsipace”: sia ben chiaro, nella consapevolezza che tutti, me compreso, ricadiamo spesso nel nostro io egoico, per cui il nostro agire è ambiguo, ora è integro e relazionale ed ora non lo è.
Ma in genere in “Darsipace” sono fiorite meraviglie.
Ho visto come ci siamo sforzati, e molte volte con successo, di controllare gli automatismi egoici.
Nel faticoso e anche doloroso dibattito riguardante visioni politiche diverse, tutti noi abbiamo saputo metterci in discussione proprio là dove le convinzioni e le passioni avrebbero potuto lasciare all’io bellico uno spazio maggiore e dannoso.
E questo è accaduto grazie al nostro prezioso percorso iniziatico che ci sta risanando, e che si allarga come abbiamo visto ieri sera in streaming all’apertura del nuovo primo anno.
Buona domenica, Giancarlo
Davvero illuminante. Il potere dell’ego che manipola, distrugge, alimenta un senso di bruciante inferiorità
è debole di fronte al potere dell’io integro, che si riscopre libero di dare vita e donarsi.
Una bella sfida, ma i tempi sono maturi per questo passaggio.
Filippo