
LA FRETTA DELL’IPOCRISIA
Un vecchio adagio, che tutti conosciamo, recita: la fretta è cattiva consigliera!Come spesso accade i “detti” popolari ci parlano di una saggezza che sembra rasenti l’ovvio e perciò stesso viene bellamente tacciata di banalità da tutti quei colti intellettuali che, nel migliore dei casi, altro non sono che magazzini di informazioni accumulate alla rinfusa.Noi viviamo in un sistema sociale che ha fatto della fretta, alias velocità, un totem.La fretta, diventata una sorta di divinità, già a partire dai nostri “Futuristi” del primo novecento, sembra macabramente e farsescamente ritornare ad essere il leitmotiv delle classi dominanti di questo inizio inoltrato del nuovo millennio.Bisogna quindi “fare in fretta”: perché non c’è tempo,