Critica e trasformazione delle immagini
di Dio, dell’Uomo, e della Società
Roma – 25-29 Marzo 2009
Obiettivi e finalità dell’incontro
In questi decenni si stanno modificando tutte le nostre concezioni intorno a Dio e all’essenza dell’Uomo. Risulta perciò determinante comprendere che ad ogni immagine di Dio che ci facciamo, compresa quella ateistica, corrisponde una forma di umanità che sviluppiamo in noi, ed anche una modalità di relazione sociale.
Il corso si prefigge di mostrarci quali immagini, anche inconsce, di Dio ci blocchino nel nostro processo di liberazione e ci mantengano in uno stato di paura e di soggezione.
La nuova umanità, che a fatica sta emergendo sul pianeta terra, fiorisce e si rafforza soltanto se ci affidiamo all’amore incondizionato di un Dio che è in noi.
Metodologia
Nel seminario seguiremo la metodologia integrata utilizzata nei corsi regolari che si svolgono presso l’Università Salesiana di Roma.
Questo metodo è illustrato nei due manuali: M. Guzzi, Darsi pace – Un manuale di liberazione interiore, Ed. Paoline 2004, e Per donarsi – Un manuale di guarigione profonda, Ed. Paoline 2007.
La base teorica del lavoro è invece raccolta nel volume di M. Guzzi, La nuova umanità – Un progetto politico e spirituale, Ed. Paoline 2005.
Programma del seminario
Mercoledì 25 marzo 2009
18 Arrivo e sistemazione
18.30 Meditazione introduttiva
20.45 Presentazione del seminario:
Come è Dio così sono io
Giovedì 26 marzo 2009
9.15 Teologie inconsce e forme distorte dell’io
Meditazione guidata, insegnamenti ed
esercizi di autoconoscimento
16 Lavori di gruppo
17 Condivisione in assemblea
20.45 Incontro di fine giornata
Venerdì 27 marzo 2009
9.15 Il Dio persecutore e il Dio assente
Meditazione guidata, insegnamenti ed
esercizi di autoconoscimento
16 Lavori di gruppo
17 Condivisione
20.45 Meditazione poetica:
L’esperienza poetica come dialogo tra l’uomo e Dio
Sabato 28 marzo 2009
9.15 L’amore incondizionato come cuore della nuova umanità
Meditazione guidata, insegnamenti ed
esercizi di autoconoscimento
16 Lavori di gruppo
17 Condivisione
Domenica 29 marzo 2009
9.15 L’io ri-generato sovverte il mondo della paura
Meditazione guidata, insegnamenti ed
Esercizi di autoconoscimento
Avvertenze
E’ possibile partecipare al Seminario secondo due modalità: come residenti e come pendolari.
Quota residenti: Euro 150 più 40 di iscrizione.
Quota pendolari: Euro 40 di iscrizione più 30 per uso casa.
Costo singolo pranzo: Euro 15.
Per effettuare l’iscrizione è sufficiente telefonare, inviare un fax o una mail
Presso la sede del corso.
Sede:
Centro di Spiritualità “Mater Ecclesiae”
Via Pineta Sacchetti – Roma
Tel. 06.3017936
\n mater.eccl@tiscalinet.it
Il Centro “Mater Ecclesiae” si raggiunge dalla Stazione Termini con Metropolitana linea “A” in direzione Battistini, fino a Valle Aurelia., quindi con treno urbano FS per Viterbo o Cesano o Bracciano, scendendo alla fermata Gemelli.
Carissimi,
Sono convinta che occorre purificare le immagini di Dio che abbiamo accumulato dentro di noi nelle varie fasi della nostra vita. Potremo così almeno intravvedere e incontrare il Dio che è libertà, verità, bellezza, salute, amore, felicità! Vorrei fare questo lavoro con voi, ma non posso venire a Roma in questo periodo. Leggerò poi alcune vostre esperienze riflessioni sul " Darsi8 pace" Buon corso atutti!
letta
Anche a me spiace non poter partecipare a questo nuovo corso soprattutto perché sto vivendo un cambiamento nel modo di vivere le mie relazioni con gli altri che sento strettamente collegato al percorso spirituale. L’idea di un Dio che giudica e dà punti (o li toglie) a seconda dei meriti sta faticosamente e dolorosamente sgretolandosi dentro di me mentre sta prendendo spazio l’immagine di un Dio che mi accoglie tra le sue braccia e mi chiama a diventare figlio prediletto. La domanda che ora mi pongo è perché io non riesco ad abbandonarmi tra le sue braccia e ad accogliere il dono del suo Amore. Sento comunque il desiderio di arrivare alla risposta ed il lavoro da compiere non mi spaventa.
Ciao a tutti, Giuliana
letta
Cara Giuliana,
mi pare che la conoscenza concessa, anche solo dalle parole, crei intimità! condividendo il cuore e la sua ferita, in quell’umanità di anelito verso la felicità che si va compiendo.
Così nasce in me, il desiderio d’abbracciarti, invece, data l’evidenza del limite, nel mezzo imposto… appunto: "ti posto" questo
Google – Certosa di Serra San Bruno – Meditazioni – "il mio cuore cerca il tuo volto"
Non ho mai partecipato ai gruppi di darsi pace, però mi pare che il linguaggio che condivido con voi sia molto simile nella sostanza. E questo linguaggio si può dire che io lo abbia appreso meditando proprio quelle poche pagine scritte dal Certosino.
Pagine in cui "ero capitata" cercando un nutrimento che mi potesse "soddisfare il cuore"; mentre, all’interno di un percorso psicoterapico, la dimensione spirituale era lasciata alla personale "solitudine". … ma non siamo forse tutti dei "solitari di Dio?" pur tra la folla e spesso tra le medesime lenzuola? sintanto che una conversione… rinnova la faccia della nostra: terra promessa?
… "nostra" appunto! la tua e la mia; quella di Gianni, Domenico, Renato ecc. ecc. ecc. (non è uno starnuto ma solo il tentativo di celare la commozione, per il "nuovo", dell’in/contro)
Auguro che, anche la parole pronunciata dal certosino, sia "dolcezza" al tuo cuore ; poichè è solo il cuore che illumina, nella misura in cui: la mente gli è "ri-conoscente".
Spero che il momento dell’in/contro, per me sia Luglio in quel dei Barnabiti.
Vedremo.
Che la Stella del Mattino ci mantenga nella giusta-rotta; trasportati da una brezza leggera, sussurro del Suo Spirito dolcino…
Ciao e buona giornata a tutti.
letta
Carissima Rosella,
quanto dici mi richiama alla mente le parole di Thomas Merton che ho sentito nel video apparso nel blog e in in particolare “…se tu hai il coraggio di penetrate nel tuo silenzio e rischi la condivisione di quella solitudine con l’altro solitario che cerca Dio attraverso te…”
Coraggio, silenzio, rischio, condivisione, solitudine mezzi per avvicinarci a Dio , ma anche aspetti di Dio.
Vivo la partecipazione al blog come condivisione di una ricerca che sta facendo affiorare nuove visioni di me stessa, della realtà che mi circonda e anche di Dio. Trovo interessante misurarmi con il mezzo telematico e osservare il mio modo di pormi in ascolto, in comunicazione e in relazione.
Il tema del corso è perciò molto stimolante e mi dispiace non partecipare, ma sarò ad Eupilio e se anche tu potrai essere presente potremo continuare il discorso guardandoci in faccia.
Ciao, Giuliana
letta
Cara Giuliana,
anch’io mi gioco la presenza nel blog, come ascolto ed osservazione dell’ascolto stesso.
Un agire che mi sembra produca cambiamento.
Un emergere di aspetti sconosciuti; e di doni vicendevolmente scambiati nell’alternanza della comunicazione…
Un tintinnare di bollicine "al brindisi"?
Spero di conoscerti a Luglio, questo desiderio / possibile, mi rende felice.
Non sò perchè nella mia ingenua immagine vi avevo collocati tutti a Roma e dintorni; ma forse noi non siamo molto distanti… in effetti Angelo Casati mi ricordava aria di casa.
Bene! A presto
Bbuona giornata
Rosella.
letta