Il Siddharta di Hermann Hesse

Commenti

  1. Personalmente, ho molto apprezzato la sottolineatura di un tema caro a Marco Guzzi, quello della coniugazione tra spirito e materia che, per un cristiano, è poi la questione centrale dell’evento fondativo, quello dell’incarnazione del Logos.
    I gruppi dP, che frequento da tre anni, sono infatti una proposta pratica di cammino che faccia nascere una nuova identità di essere umano tentando di amalgamare due realtà che, finora, sono state considerate come separate. La nostra cultura di derivazione greca ci ha pressati dentro il paradigma di anima e corpo intesi come due entità distinte e indipendenti che non hanno nulla, o ben poco, a che fare l’una con l’altro.
    Il mio personale tentativo – dato che per me è proprio un lavoro che va per tanti tentativi e molti errori – di lavoro su di me e cioè di approfondimento della conoscenza del vivere è una faticosa ma stimolante gestazione per costruire, a partire dalla mia storia personale, la mia identità. Sto comprendendo che l’interrogativo sul chi sono richiede un profondo lavoro di sintesi, di rimettere insieme i pezzi che per cultura e per educazione sono stati tenuti lontani. Non so se su questa Terra vedrò una nuova identità vera di me stessa, ma la mia speranza è che il mio Signore sappia colmare le mie lacune così come asciugare le mie lacrime nello spettacolo mozzafiato di un compimento di inimmaginabile bellezza.
    iside

  2. Cara Iside quello che hai scritto è bellissimo.
    Grazie

  3. Grazie Domenico, e come ci ricorda spesso Marco G. siamo tutti principianti!
    iside

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