La tentazione

Commenti

  1. grazie di cuore , Salvatore, arrivi sempre al momento giusto, amplificandomi la presenza dello Spirito e incoraggiandomi perché non siamo soli, ma soprattutto ricordandomi l’ostinata presenza deviante. Antonella

  2. Grazie, Salvatore.
    Gusto le tue riflessioni che aiutano anche me a scavare ed approfondire.

    Condivido con voi una preghiera dei fedeli recitata ieri durante la messa :
    Donaci, o Padre, di entrare nella tentazione con la forza del tuo Spirito e di vincere il male con la tua Parola.

    Un abbraccio a tutti.
    Giuliana

  3. Carissimo,
    noto nel tuo scritto una capacità di lucida riflessione in progresso
    credo sia segno tangibile di tutto ciò che hai sperimentato e scritto

    mi rallegro con te e con tutti gli amanti- amici di Darsi Pace
    un abbraccio cuginale
    Filomena

  4. Rileggo ora le parole del Santo Padre Benedetto XVI in occasione dell’Angelus di ieri e mi sembrano straordinariamente conformi al contenuto del tuo post; ne riporto la parte finale :

    ” Come ci insegnano i Padri della Chiesa, le tentazioni fanno parte della “discesa” di Gesù nella nostra condizione umana, nell’abisso del peccato e delle sue conseguenze. Una “discesa” che Gesù ha percorso sino alla fine, sino alla morte di croce e agli inferi dell’estrema lontananza da Dio. In questo modo, Egli è la mano che Dio ha teso all’uomo, alla pecorella smarrita, per riportarla in salvo. Come insegna sant’Agostino, Gesù ha preso da noi le tentazioni, per donare a noi la sua vittoria (cfr Enarr. in Psalmos, 60,3: PL 36, 724). Non abbiamo dunque paura di affrontare anche noi il combattimento contro lo spirito del male: l’importante è che lo facciamo con Lui, con Cristo, il Vincitore. E per stare con Lui rivolgiamoci alla Madre, Maria: invochiamola con fiducia filiale nell’ora della prova, e lei ci farà sentire la potente presenza del suo Figlio divino, per respingere le tentazioni con la Parola di Cristo, e così rimettere Dio al centro della nostra vita.”

    Ave, Maria, prega per noi peccatori
    adesso e nell’ora della nostra morte

  5. Carissime, vi ringrazio dei vostri commenti. Ne sono lusingato. Comunico ciò che sento e sperimento. Il tempo di Quaresima ci sia propizio per eliminare ruggini persistenti e pensieri dis-funzionali alla vita. A Marco va la mia gratitudine. Un abbraccio.

  6. Caro Salvatore
    mi sono proprio gustata questo tuo post che mostra in modo inconfutabile come lo Spirito parli al cuore di ognuno, nel modo adatto.
    La lingua dello Spirito d’amore parla al mio come al tuo cuore nella misura in cui siamo presenti con tutto noi stessi; e quel che ne risulta è uno spettacolo pirotecnico che abbaglia. Una gioia nella pace, che aiuta a purificare quella specie di “fervore” che mi abita spesso, come fosse una pretesa.
    Un caro abbraccio
    Rosella

  7. Non ho capito perché il Siracide non è nel canone Ebraico e Protestante.

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