Il nostro amico Antonio Faretra continua nel suo prezioso lavoro: costruire brevi video che sintetizzino alcuni passaggi cruciali del nostro percorso triennale.
Qui ci propone lo schema del passaggio cruciale che avviene a circa metà del secondo anno, e cioè la scelta di fede.
In quegli incontri ci rendiamo meglio conto che di fronte al mistero ultimo dell’esistenza, a quell’abisso di morte e di non senso che scopriamo alla radice del nostro sistema psico-cosmico distorto, a quella ferita da cui queste nostre distorsioni sembrano originarsi, possiamo scegliere sostanzialmente tra tre opzioni:
possiamo ritenere che non ci sia altro: opzione nichilistica;
possiamo scegliere una iniziazione precristiana;
oppure possiamo scegliere l’opzione cristiana.
Ovviamente questo schema vale dal punto di vista cristiano, e cioè se consideriamo l’evento dell’Incarnazione del Verbo come spartiacque della storia del mondo.
Il Video ci ricorda quanto sia importante comprendere che in ogni caso noi facciamo una scelta, anche quando crediamo di non dover scegliere. Finita l’epoca della religione come abitudine antropologico-culturale, ognuno di noi è chiamato a scegliere con nuova e più matura consapevolezza in cosa credere, conscio che questa scelta possiede poi precisi e fortissimi effetti su tutta la nostra vita e sulla vita dell’umanità nel suo complesso.
Percorsi iniziatici
Postato il 4 Marzo 2013 Scritto da 6 Commenti
Grazie Antonio per questo tuo contributo utilissimo per la meditazione personale e per il confronto culturale. Confronto che ci trova tutti impegnati a comprendere il nostro tempo e le opzioni e prospettive esistenziali, magari diverse dalle nostre, nella consapevolezza che tali prospettive determinano e realizzano il nostro mondo e la sorte di ogni uomo sulla terra.
E’ davvero un lavoro prezioso quello che ci offri, carissimo Antonio! Complimenti!
Aggiungi uno strumento in più, molto utile, a chi tenta di portare ad altri l’esperienza che facciamo in dP.
Te ne sono grata.
Ti abbraccio. Giuliana
Ottimo estratto dai corsi, grazie!. L’avevo già memorizzato dal telematico ed è davvero importante. Con l’occasione del 4 marzo mi fa piacere ricordare la bellissima canzone “Il cielo” del grande Lucio Dalla interpretata magnificamente dalla meravigliosa voce di Alice. Una voce incredibile per me grandiosa che continua ad accompagnarmi preziosamente fin dalla mia giovinezza.
Un saluto a tutti e grazie, Fabio
http://www.youtube.com/watch?v=WIi20DDlCSM
caro Antonio,
riascoltando la lezione, le tue immagini mi hanno consentito di andare oltre a ciò che avevo già percepito.
Alle parole di Marco: “siamo in un mare di dolore”, citando il Buddha, sono ripiombata nel mio sentire bambina, indifferenziata, ancora nell’utero di mia madre, ed è emerso in me quel: non mi interessa il come o il perchè: fammi stare bene.
In effetti, penso che questa sia la risposta che tutte le iniziazioni precristiane forniscono all’uomo, una risposta all’infanzia del mondo.
La scelta Cristiana invece non esculde il dolore (Cristo è stato crocifisso) ma ne recupera il senso.
Non indaga in modo intellettuale il mistero del dolore, ma lo attraversa lasciandosi toccare dalla gioia che rianima il cuore, che ne informa il senso del suo esistere come battito d’amore per gli altri dal quale può procedere l’adultità procreativa che s’incarna costruendo la citta della pace.
Grazie Antonio e buon lavoro, tanti cari auguri a te ed alla tua famiglia.
Rosella
grazie Antonio per il tuo prezioso lavoro che mi ha stimolato a rivedere il quarto incontro e a ricomprenderlo più a fondo, e a fissare meglio alcuni passaggi fondamentali cogliendone alcuni aspetti importanti.Questo tuo lavoro è un prezioso strumento che utilizzeremo senz’altro nei lavori di gruppo di Mozzo per facilitare la comprensione di alcuni contenuti.grazie ancora per il tempo che hai dedicato a qs lavoro!
irene
Grazie, Antonio. Il tuo contributo mi ha fatto riflettere ulteriormente su uno dei punti molto importanti del corso di Marco. Personalmente trovo prezioso il poter ricomprendere e approfondire la fede cristiana coniugando pensiero-spiritualità-psicologia-realtà-storia, per una vita ancora più piena , fonte di pace e gioia, sempre più consapevoli del grande dono che è Cristo Signore per chi lo accoglie nella propria vita. Rosella