Pubblichiamo il primo dei tre appelli rivolti ai giovani da Marco Guzzi in questa primavera 2017.
Questo appello, dal titolo “Siate protagonisti nella storia!” è stato lanciato in occasione dell’incontro con gli universitari di Roma, che si è svolto il 6 maggio 2017 nell’Aula Magna dell’Università Luiss “Guido Carli”, alla presenza di studenti di tutte le università romane.
L’evento è stato organizzato dalla Pastorale Universitaria romana sotto la guida del Vescovo Lorenzo Leuzzi ed è stato coordinato da Don Domenico Repice.
A seguire i prossimi appelli:
- Torniamo al cuore!
- Oltre il tramonto, l’Aurora di una Nuova Umanità!
Buona visione!
Non sono anagraficamente ‘giovane’ ma mi sento giovane di spirito…ho apprezzato molto questo appello di Marco perché l’ ho sentito profondamente vero!
Penso che la ‘vera’ poesia sia anche sempre ‘vera’ novità e che quindi sia anche possibile una ‘vera’ alleanza tra generazioni sulla base di questo pensiero.
Ho trovato particolarmente interessanti le considerazioni sull’apparente paradosso della cultura di massa in cui siamo immersi che ci vuole -appunto-
‘massificati’ e contemporaneamente individualisti all’ ennesima potenza, separati e profondamente isolati e soli!
Auguri quindi a tutti noi,
mcarla
Mi ha piacevolmente colpito, in particolare, il richiamo alla “concentrazione” quale presupposto all’essere veramente presenti oggi e quindi protagonisti nella trasformazione del mondo, senza lasciarsi distrarre dalle pur indispensabili conquiste della tecnologia. In generale, ho molto apprezzato l’appello di Marco ai giovani, soprattutto per l’urgenza del compito da affrontare e per l’entusiasmo che ha saputo comunicare. Grazie!
Maria Letizia
Mi sento oggi protagonista della storia senza avere paura della solitudine come in passato, contenta di avere guadagnato dall’ esperienza e dagli errori compiuti la consapevolezza che solo nella solitudine creativa posso stare insieme agli altri in modo rivoluzionario, posso cambiare me stessa e trasformare il mondo.
L’autentica umanità filtra quasi impercettibilmente come la nebbia sotto la porta chiusa – bella l’immagine utilizzata da papa Francesco – ciò che è autentico resiste, questo mondo non riuscirà a spegnere l’anelito alla libertà che ci abita né a fermare la ricerca della verità che dà senso alla vita.
Non sono più giovane, ma ho ancora tanta voglia di conoscere, di studiare e soprattutto di farlo divertendomi.
Grazie, giuliana
Grazie, carissime, il Giovane è l’umanità nascente nei cuori di tutti, vecchi e giovani…. Marco