Cari amici, alla fine del triennio di base mi sentirei di fare il punto della situazione. L’anelito più potente del mondo, che è l’anelito alla vita, alla vita sempre, cioè a un incremento continuo di vita, momento per momento si è trasferito con forza nel mio corpo!
“Non devi più cercare fuori di te; nei mille rivoli della vita io sono dentro di te! ”
Potrebbe essere retorica, tante volte si è sentita questa frase ma la differenza ora sta nel metodo.
La cosa stupefacente è che…ciò che è in causa non è l’aspetto mentale o morale solo ma… ossa, cuore, fegato, stomaco, polmoni, midollo spinale, colonna vertebrale, costole, circolazione venosa, arteriosa, sangue, respiro, muscoli, postura, sensi, sesso, cellule e tutto ciò che ha concretamente a che vedere con l’essere umano in sé. Non è solo biologia e funzionamento fisico del corpo ma forza prorompente che nasce e si sprigiona dalle profondità spirituali degli organi del corpo! In relazione, in comunione fra loro!!
Insomma il profondo cambiamento non può che svilupparsi nel profondo cambiamento della consapevolezza della funzione stessa del corpo!!
Del resto il Cristo non ha usato il corpo per curare, guarire e salvare i corpi?
Intendiamoci, intendo sempre il corpo completo, corpo-psichico-spirituale!
Comunque per me è stata una svolta netta, decisa; un nuovo ricominciamento.
Mi risuona in modo nuovo il “come stai?” dell’incontro del 1° anno come un andare più in profondità.
Ora questo anelito che si è installato nel mio corpo con forza e autorità mi dà pace, forza, serenità, dentro le debolezze del corpo, intendiamoci che ci sono sempre, ma è come se mi dicesse: eei, guarda che io non voglio mica stare sempre ad ammuffire qua dentro, devi farmi uscire da qui, devi farmi esprimere!
Perciò questo anelito ha per il momento solo un desiderio, perché sa che se vuole uscire deve farlo: Liberare il corpo dalle paure, dalle distorsioni, e questo lo desidera come un matto, ci mette tutte le energie o gran parte di queste, sa che deve passare attraverso queste, è la legge dell’incarnazione che lo chiede e lo fa con sicurezza!!
Ora.
Io immagino solo cosa può accadere in un corpo anche solo parzialmente libero dalla paura, quale energia trasformante può uscir fuori dal corpo; e se un piccolo gruppo si mettesse insieme credendo questo, con l’opportuna conoscenza e sapienza, beh, io credo, e ripeto io credo, che metterebbe in atto una rivoluzione travolgente!! Il mio pensiero e il mio immaginario va certamente alla settimana estiva a Trevi con Aleph alla quale mi sono iscritto. L’insurrezione della nuova umanità non può che procedere così penso. Insomma, scusate lo sfogo, ma possiamo dire dopo duemila anni di era cristiana, in cui ne abbiamo fatte di tutti i colori perché avevamo paura di tutto, che il tempo della paura è finito?? Possiamo dire che qualcuno continua a dirci: “non abbiate paura??… e…. Io ho vinto il mondo??”
E lo possiamo capire un po’ meglio?
Non è che non abbiamo più paura, è chiaro, ma possiamo riconoscerle e curarle attraversandole, e questa è, io credo, la grande fase cosmica a cui siamo chiamati. Ripeto: cosa accadrà a dei corpi risanati? Quale energia trasformante ne uscirà fuori? e come?
“voi farete cose più grandi di me!”
Che significa?
Beh questa è l’attuale fase del mio percorso e mi ritrovo a dover usare un nuovo linguaggio.
Parteciperò a Trevi a Luglio non tanto per ascoltare conferenze ma per far lavorare i corpi con…, insieme a …e solo in questo modo sarà possibile, io credo, una nuova umanità che insorge, nuova perché si scopre nuova, con nuove energie che non possono che in-sorgere o ri-sorgere, altrimenti resta solo nella mente o diventa un discorso morale e continueremo a ripetere lo stesso copione di sempre, ormai morto anche se ancora non sepolto; ma ripeto, facendo lavorare i corpi – sempre ripeto- con l’opportuna conoscenza e sapienza, cosa potrà accadere?
Non lo so, ma percepisco, questo si, Fermezza, Serietà, Forza Travolgente, Pazienza, Calma in questo processo di trasformazione che non è né mia né tua, ma è nell’aria, dentro di me, di te, intorno a noi, insomma è nell’ aria ormai, molto vicino a noi!!!
Grazie e buona insurrezione a tutti.
Grazie Claudio. Io sto vivendo lo stesso momento. Anche leggendo le tue parole ho sentito esplodere quest’energia di vita, di gioia, questo scorrere incessante dentro di me…questo è un momento meraviglioso…
Gesù Cristo non ha inventato una religione, ha solo mostrato a quale livello può esprimersi la potenza creativa del corpo umano quando è Uno nella relazione Trinitaria della Carne , della mente e del divino spirito creatore.
Allora è un corpo INTEGRO, perfettamente integrato in ogni suo organo biologico, mentale, spirituale, davvero capace di vincere il mondo e la corruzione della morte. Credo sia veramente possibile pensare ad un futuro dove l’essere umano abbia le stesse caratteristiche del Cristo, modello della nuova umanità.
Personalmente, già questa fede, mi aiuta a camminare in modo più salutare, in senso trinitario, dentro una vita possibile, non più pensata come impossibile.
Grazie Claudio per la tua Resurrezione, condizione base per insorgere ad una vita sempre nuova.
Ciao Claudio, quanto potente mi sta arrivando in questi giorni l’-Ora- e con quanta forza mi risuonano le tue parole; “Io immagino solo cosa può accadere in un corpo anche solo parzialmente libero dalla paura, quale energia trasformante può uscir fuori … e se un piccolo gruppo si mettesse insieme credendo questo, con l’opportuna conoscenza e sapienza, beh, io credo, e ripeto io credo, che metterebbe in atto una rivoluzione travolgente!! …” e tali mi risuonano forse perché lo immagino accadere, lo sogno e lo desidero, come nell’attesa di un appuntamento importante!
Che belle le tue domande, le voglio adottare nel meditarle, le sento piene di gioia “ … cosa accadrà a dei corpi risanati? Quale energia trasformante ne uscirà fuori? e come? “voi farete cose più grandi di me!” Che significa? … “
Grazie e ciao, 🙂 affettuosamente, Barbara
Cari amici, vi ringrazio tanto per l’attenzione ma ritengo di aver condiviso uno stato d’animo che è vero solo in parte.
L’accusatore è sempre lì ad accusare ed arriva spesso a cambiare di punto in bianco la prospettiva della vita a sua immagine e somiglianza… portando tristezza e avvilimento!
Allora ci vuole il lavoro, lento, quotidiano; sì, alla s. Benedetto, “hora et labora”.
Prudenza, attenzione alle piccole cose, umiltà, intimità alla Parola, disciplina e il desiderio alla Vita ritorna con potenza nel corpo. Facciamo una analogia: S. Benedetto con la sua piccola regola ha evangelizzato l’Europa; l’umanità nascente con la sua piccola pratica che poi è la stessa, adattata ai tempi evangelizza, cioè da vita all’Europa!!
Ora mi sembra di poter condividere meglio con voi Angela, Ivano, Barbara… lo stesso anelito.
Carissimo Claudio, io sono solo al primo anno, sono molto lontana dal non sentire la paura e i condizionamenti di 66 anni di vita trasmessi sopratutto proprio dall’ambiente cattolico, praticante, sempre con il timore del castigo Divino
Le tue parole sono una sollecitazione a proseguire nella speranza di potersi un giorno a poco a poco liberatre da queste paure e da tutti i condizionamenti che mi hanno rubato la serenita’e la gioia di vivere.
Grazie per il tuo contributo.
Buona settimana a Trevi.
Spero che chi ci sara’vorra’ condividere con tutti la propria esperienza.
Un abbraccio. Silvia C.
Cara Silvia, siamo tutti di aiuto l’ uno all’ altra in questo percorso.
Una cosa posso dirti: Liberati almeno in parte da condizionamenti e paure di cui siamo pieni tutti,…rimane lo straordinario messaggio di Cristo, sempre nuovo, vivo, personale, rigenerante a cui possiamo affidarci totalmente e sperimentare sia pure con gradualità e che io credo conosca molto bene anche tu!
Ciao e buon cammino.