Pubblichiamo l’intervento conclusivo di Marco Guzzi al seminario intensivo “La struttura che connette”, organizzato da Aleph Umanistica e da Mauro Scardovelli a Trevi nel luglio del 2018.
Dopo la conferenza di apertura “Riconnettersi all’unità”, una prima pratica di concentrazione e di riallineamento fisico e mentale “Riconnettersi ascoltando se stessi”, la riflessione “Riconnettersi a partire dal cuore”, e una seconda pratica meditativa “Riconnettersi per contribuire alla Rivoluzione”, in questo video Marco approfondisce gli aspetti pratici del processo rivoluzionario, tenendo conto che ogni reale mutamento degli assetti del mondo opera contemporaneamente su tre livelli: un livello iniziatico, un piano culturale, e una dimensione politica.
Buona visione!
Riconnettersi per organizzare la Rivoluzione (5)
Postato il 14 Febbraio 2019 Scritto da 3 Commenti
Davvero interessantissimo l’ ultima parte dell’ intervento di Marco che chiarisce molto bene la connessione dei tre livelli indispensabili per la inedita rivoluzione del XXI secolo: iniziatico, culturale e politico.
Ascoltando le sue parole ci si rende conto che tale rivoluzione è ormai un’assoluta necessità e che la sua radice cristiana non può più essere sottaciuta o rimossa.
Sfida difficile, ma anche molto vitale per ognuno di noi, pena l’ affondare nella stagnazione del non senso sia a livello individuale che a livello politico-sociale.
Un saluto a tutti, mcarla
Grazie Marco per le tue pregnanti parole che orientano verso un futuro radioso di ampio respiro sprituale, culturale e politico. Ciao
Grazie a voi, cari amici, sì, il tempo che viviamo ci convoca tutti a contribuire ad una svolta che sarà decisiva per molto tempo avvenire….. Marco