Come tutti sappiamo, per esperienza, nei nostri laboratori partecipano anche sacerdoti e consacrate/i , abbiamo inoltre assistito alle tante conferenze che Marco ha tenuto negli incontri di formazione per consacrati/e, per operatori pastorali, per volontari ecclesiali e altre figure che hanno percepito l’importanza della sensibilità che il nostro lavoro favorisce.
Spesso abbiamo pensato alla possibilità di applicare l’esperienza DarsiPace direttamente in una comunità, ma non ci eravamo ancora riusciti.
Ebbene …. i tempi sono maturi !
In coincidenza con il ventesimo anno di vita, l’itinerario DarsiPace viene accolto in una comunità parrocchiale alla periferia est di Roma.
Un giovane parroco con un nutrito numero di collaboratori parrocchiali ha percepito le potenzialità che una esperienza come DarsiPace può scatenare nella scelta di una pastorale più coinvolgente, accogliente, affascinante e chiarificante che può aiutare nelle relazioni e nella cura dell’anima.
In fondo si tratta di accogliere, ascoltare, annunciare e accompagnare nella realizzazione dell’esperienza più importante della Vita . . . . . . . . . . .quella di scatenare la Speranza !
E nello stesso tempo provare ad interrogarsi sulla nuova fase storica della Chiesa inaugurata da San Giovanni Paolo II nella prima domenica di quaresima del 2000 con il suo discorso e con il suo gesto profetico di richiesta di perdono e di purificazione radicale dalle forme ancora troppo “belliche o prepotenti”.
In questo nuovo tempo della Chiesa del Terzo Millennio, denominato Nuova Evangelizzazione siamo chiamati ad incarnare in modo nuovo la nostra fede.
Una nuova evangelizzazione che riguarda i cristiani come primi destinatari di questo rinnovamento, per un possibile rinnovamento degli itinerari formativi attraverso i quali aiutare le persone a vivere la difficile transizione dei modelli di vita e della convivenza sul pianeta che è sotto gli occhi di tutti.
Sperimentazioni, discernimento, metodi iniziatici che tengano conto della tradizione cristiana con tutte le acquisizioni culturali, psicologiche e spirituali che oggi ci vengono offerte per tentare di arrivare ad … ”una scelta missionaria capace di trasformare ogni cosa, perché le consuetudini, gli stili, gli orari, il linguaggio e ogni struttura ecclesiale diventino un canale adeguato per l’evangelizzazione del mondo attuale, più che per l’autopreservazione” (Evangelii Gaudium, n.27).
Don Antonio ci ha così chiesto di iniziare una riflessione a riguardo con degli incontri interlocutori in attesa della prossima prima annualità ( domenica 6 ottobre ore 10 aula Paolo VI UPS Roma ) e così stiamo facendo.
Siamo giunti al terzo incontro e sono stati tutti intensi e partecipati, lì è nata l’idea di invitare Marco per un incontro aperto a tutti.
Uno scambio tra Don Antonio e Marco che si terrà venerdì 14 giugno alle ore 18,45 nella parrocchia di S. Gabriele dell’Addolorata in Roma.
La locandina è opera della comunità parrocchiale.
Sarà molto bello esserci, ti aspettiamo.
Buona settimana,
in realtà, anche se il post risulta a mio nome, in questa bellissima esperienza, siamo impegnati in 3: Alessandra, Michele ed io.
Qui vorrei ringraziarli per l’impegno e la disponibilità, è bello lavorare con voi.
Un sorriso Ale
Grazie per la disponibilità che avete dato. Si sono convinto della potenzialità grande per le nostre comunità parrocchiali di una collaborazione con Darsi Pace! Ho sperimentato personalmente l’efficacia dei percorsi meditativi che avete elaborato, c é tanta saggezza dentro umana e spirituale, e la spinta forte a diventare quello che siamo uomini e donne nuovi, più liberi e più luminosi. L inserimento di questo nei percorsi pastorali sarà graduale, ne affronteremo insieme le fatiche e sono sicuro ne intuiremo insieme I frutti! A venerdì!
Ma che bella esperienza! Congratulazioni a tutti voi che l’avete messa in atto! Vorrei essere un fedele di quella parrocchia per poter sperimentare questo nuovo modello di ascolto/preghiera e di vita concreta nell’Amore Divino! Mi auguro che sia di stimolo e di contagio per quanti sono ancora radicati nell’abituale liturgia e temono di aprirsi ad altre Forme di esperienza spirituale. Che lo Spirito alimenti i cuori di tutti noi! Buon lavoro Maria Rosaria
Che bello!
Sono molto contenta che Darsi Pace abbia trovato accoglienza in questa parrocchia e spero sia la prima di molte.
In bocca al lupo per tutto e grazie a chi investe generosamente il proprio tempo in questo senso.
Lula
Esperienza di “messa a fuoco” su se stessi. Per fortuna ogni tanto si incontra un nuovo profeta… Ce ne vorrebbero altri, ma è evidente a chi sa leggere i segni dei tempi, che qualcosa sta cambiando.
Spero di poter iniziare questo cammino ad Ottobre.