Cosa accadrà quando Simone Cristicchi salirà sul palco della festa dei vent’anni dei gruppi Darsi Pace?
Cosa ci fa un cantautore al primo incontro di un percorso sprituale?
Ovvio, canta. Ma perché?
È come dire: che cosa ci fa ognuno di noi nei gruppi Darsi Pace?
O meglio ancora: che cosa ci fa ognuno di noi dove è proprio in questo momento?
È un azzardo anche solo provare a rispondere, ma in Darsi Pace impariamo a non dare nulla per scontato, scoprendo che anche se spesso tendiamo a raccontarci che “è un caso”, ci sono ragioni precise, anche se misteriose, che ci portano dove siamo e queste ragioni costituiscono il filo della nostra storia.
Perciò mi sono domandato come mai Simone Cristicchi leggesse la poesia di Marco Guzzi “L’ultima lezione”, in questo video di un suo spettacolo teatrale comparso l’anno scorso su youtube. Conoscevo Simone Cristicchi solo come cantante, autore di brani ora umoristici, ora più seri e impegnati.
Ho scoperto allora del suo legame con la Fraternità di Romena, una comunità molto attiva, nata attorno a una antica Pieve Toscana e animata da Don Luigi Verdi, che organizza conferenze e incontro sulla spiritualità e sui problemi del nostro tempo. Ero stato anch’io in questa Pieve qualche anno fa e avevo conosciuto Don Luigi Verdi, ma non sapevo che Simone Cristicchi vi fosse legato.
Non sapevo dei suoi ultimi brani, come il meraviglioso “Abbi cura di me”, cantato al Festival di Sanremo 2019. Ho scoperto poi del documentario (in via di preparazione) sulla ricerca della felicità e del festival Narrastorie, organizzato in Toscana, ad Arcidosso.
Ora mi è chiaro perché sarà alla festa dei vent’anni di Darsi Pace, invitato da Marco Guzzi, perché ho scoperto in lui un cantautore – e prima ancora un uomo – in ricerca.
In ricerca di cosa? Di parole nuove.
La poesia “L’ultima lezione”, che Cristicchi interpreta nel video, è un testo che racchiude le parole nuove che ognuno di noi potrebbe dire a sé stesso nei momenti di maggiore pace, in quegli squarci di luce che ogni tanto ci capita di vivere: «non rifiutare la tua paura», «non rifiutare niente, non giudicare, non condannarti», «non resistere al male».
Tutto Darsi Pace potrebbe essere sintetizzato come un percorso per imparare ad ascoltare, a dirsi e ad incarnare ciò che questa voce dentro di noi ci dice. Tutto il percorso è finalizzato ad aprirci per ascoltare una profondissima ispirazione che ci guidi e ci liberi attraverso parole nuove.
«Comprendi questa mia ultima lezione?» chiede la voce ad ognuno di noi. La comprendiamo? Comprendiamo che è veramente l’ultima?
L’ultima lezione è l’ultima perché è l’unica lezione, l’unica vera lezione da imparare. Non c’è niente dopo, è una lezione da ripetere all’infinito, ogni volta di nuovo: «non rifiutare». Così ci lasciamo trasformare, e la impariamo. Non siamo forse su questa terra per imparare?
Ecco, si può dire che siamo in ricerca quando siamo disposti ad imparare.
Perché siamo qui, a lavoro, in casa, con una persona cara, o all’incontro dei gruppi Darsi Pace? Per imparare, per ascoltare parole nuove.
Oggi credo che tutti, cantautori, studenti, impiegati, professori, preti, donne e uomini del XXI secolo, siamo in ricerca di questo.
Con questo spirito vi aspettiamo tutti domenica 6 ottobre alle ore 10:00 nell’Aula Paolo VI dell’Università Pontificia Salesiana di Roma.
Avvieremo la nuova prima annualità del percorso e festeggeremo insieme i 20 anni dalla nascita del movimento.
Sono benvenuti i curiosi e gli interessati, oltre a tutti i praticanti che già seguono il percorso. Portate gli amici e i parenti, se volete fargli un regalo.
E per chi non può venire, l’incontro sarà trasmesso sulla pagina facebook Darsi Pace, e poi caricato sul canale youtube.
A domenica!
Cosa accadrà quando Simone Cristicchi salirà sul palco della festa dei vent’anni dei gruppi Darsi Pace?
Cosa ci fa un cantautore al primo incontro di un percorso sprituale? Quando Parola poetica e persone come Marco Guzzi e Simone Cristicchi che amano con passione la musica della Vita, si incontrano, arrivano emozioni autentiche, inedite e profonde. So e spero di cuore che la Grazia e la forza creatrice che fluisce da un Ascolto profondo e disarmato possono condurci ad apprendere con fiducia il percorso rivelato da “L’ULTIMA LEZIONE”. Ho sentito recentemente S. Cristicchi a Lucca e conosco dal 2008 M. Guzzi, ne frequento i corsi. Li sento entrambi in profonda sintonia col mio sentire e nutrono di gratitudine la mia anima…che pregusta e canta di gioia perchè la Vita è sempre più grande e fluisce donando liberi e imprevisti incontri creativi…premessa e conferma di una Nuova Umanità riconciliata con la Poesia della Vita. GRAZIE ALLA VITA per questi venti anni di DARSI PACE, per S. Cristicchi e per tutti i costruttori e cercatori di PACE.
Giuseppina Nieddu