S.O.S. – LAVORO O MORTE!

Commenti

  1. “Tutto si muove, intorno a noi, sotto i nostri piedi, dentro le nostre anime, eppure se osserviamo bene le cose sembra che niente cambi davvero. Oscilliamo fra movimenti frenetici e insensati, e inerzie millenarie, pesantezze che ci bloccano.”

    La scienza ci avverte che siamo in un universo in espansione accelerata ma la nostra testa è rimasta bloccata (segregata) nel modello stazionario pre-relativistico. Del resto sono figurazioni millenarie, non si possono sostituire senza un lavoro lungo, costante.

    Ogni iniziativa tesa a ridare plasticità all’universo (fisico e mentale) è benedetta.
    Auguri ragazzi.

  2. giancarlo salvoldi dice

    Sono nato in una famiglia di agricoltori e me ne sono sempre gloriato, sia nelle sedi quotidiane che in quelle alte.
    Da ragazzo, fino al liceo, alternavo allo studio l’aiuto alla piccola azienda , rastrellando il fieno o raccogliendo il grano, e ne gioivo, come cantano i Salmi riguardo a quanti tornavano a casa :”portando in spalle i loro covoni”.
    Provavo grande piacere nel lavoro manuale, come ne ho provato in quello intellettuale prima e in quello politico poi.

    C’è la stessa bellezza e dignità in tutti i lavori ai quali si sappia dare un significato e che quindi diventano amabili.

    E’ bastata una generazione e i miei figli come tutti i giovani di oggi hanno davanti un quadro del mondo del lavoro
    totalmente diverso e spesso immiserito quanto a possibilità di trovarlo ed alla remunerazione.

    Sul tema del lavoro gli amici de L’Indispensabile affrontano una sfida difficile, ma hanno una formazione che permette loro un approccio rivoluzionario e democratico da cui possono aprirsi piste di ricerca creative e molto utili.
    Buon lavoro, GianCarlo

Inserisci un commento

*