Attraverso il nostro cammino gentile e graduale siamo giunti alla pubblicazione delle due puntate della sesta immersione Per Donarsi dal titolo: “LA VIA DELLA GIUSTIZIA” (tutte le IMMERSIONI già pubblicate potete vederle nella playlist sul canale You Tube di Darsi Pace).
Ho sempre sentito forte dentro di me la necessità di ridare una luce nuova alle parole, la necessità di uscire dal già noto, dal già saputo; per questo l’approccio dei gruppi Darsi Pace fondati da un poeta, hanno suscitato da subito in me un grande fascino.
Il punto di partenza del nostro Io ordinario, ogni giorno di nuovo, è la distrazione, la dispersione, la divagazione, perciò noi ci concentriamo, per entrare nelle dimensioni sottili dello Spirito che rende nuovi e freschi tutti i nomi, tutte le parole, tutte le cose.
Ogni giorno di nuovo noi abbiamo bisogno di raccoglierci in questa concentrazione che ci conduce in un silenzio profondo in cui le parole risuonano in una eco nuova rigenerandoci.
La parola dalla quale partiamo in queste due puntate è GIUSTIZIA, di per sé un termine che potrebbe anche sembrare antipatico, se interpretato da un Io moralista e bacchettone.
Ordinaria-mente, quando ascoltiamo o leggiamo una parola, noi facciamo delle associazioni mentali con immagini che in genere però sono fuorvianti, perché le immagini possono emergere da un nostro vissuto distorto o doloroso, spesso sono come scatole strette dove noi infiliamo i concetti che l’ego è certo di avere già compreso, così facendo ci perdiamo la possibilità di indagare fino in fondo la parola che può aprirci a significati inesplorati.
Che cosa è la giustizia e che cosa è la giustizia di Dio?
In queste due puntate ci lasciamo sollecitare da questa domanda, restando aperti di fronte ad essa.
Forse la giustizia ha a che fare con l’ordine?
Noi rimettiamo in ordine la nostra postura, ogni giorno nella pratica quotidiana, rimettiamo in ordine i pensieri sempre confusi e in disordine, e questo ordine ci dona una limpidezza nuova e la capacità di un ascolto più fresco: in questa freschezza e purezza tutte le cose ci appaiono sotto una luce più vibrante, il pensiero si eleva e ci apre ad un nuovo significato della parola giustizia come un ritrovare la nostra giusta posizione nei confronti del mondo e della vita.
La ricerca di questa nuova postura spirituale è un allenamento dell’anima e dello Spirito.
La giustezza o giustizia così non è più il concetto morale che l’ego crede di avere capito, ma è un riallineamento dolce e graduale alla verità di noi stessi e alla verità del cosmo cioè al senso stesso della creazione, perciò nel nostro percorso noi continuamente rilanciamo la nostra pratica, meditazione più preghiera, auto conoscimento profondo e abbandono nello stato di impotenza allo Spirito del Dio vivente e presente adesso, che ci riformula nuova-mente e studio/meditazione dei testi che ci stimolano a rilanciare le pratiche, questo è il circolo virtuoso da imparare ogni giorno di nuovo, da rilanciare con umiltà, pazienza e coraggio.
Accendere ogni giorno questo fuoco di comprensione profonda, alleggerendoci di tutte le nostre pesantezze, è il presupposto perché possa nascere la Nuova Umanità, cioè una vita piena ed entusiasmante, cui l’essere umano profondamente anela per sfuggire al caos delle nostre vite quotidiane a volte davvero senza respiro.
Questa è la giustizia per raggiungere la quale è necessario disporsi in ascolto di una Parola rigenerante con un’anima e un cuore riallineati, giustificati e in relazione con il proprio Principio e attraverso questo ascolto con il cuore puro che può chiamarsi fede, la nostra gioia è piena!
“Iustitia Dei per fidem Iesu Christi” (Rm 3,22)
Buon ascolto!
Daniela
Grazie Daniela del tuo impegno e per i preziosi contributi che ci doni.
E’ bello riallinearsi insieme al senso della creazione.
Un abbraccio.
Lula
Anche io mi unisco a Lula nel ringraziarti per questo tuo prezioso lavoro. Riascoltando ho vissuto l’esperienza della rigenerazione di quegli stessi momenti forti e intensi che avevo già provato durante il nostro incontro fisico a Roma…
Un caro saluto
Walter
Grazie a voi, per la fedeltà e la costanza che sono così rassicuranti!
Un abbraccio
Daniela
A me sembra sempre magia questa possibilità di vedere a distanza eventi del passato, invece dicono sia ‘solo’ tecnica.
Mi sembra anche straordinario e incredibile l’impegno profuso da chi tanto generosamente si mette al servizio di altri, invece dicono sia ‘semplicemente amore’.
Allora grazie a lei, signora Tecnica, e soprattutto grazie a voi della Redazione e a Daniela Rondina in particolare, (e grazie anche all’Amore, così misterioso, eppure semplice nella sua presenza).