Provate a immaginare di vivere in un mondo dove il 99% della ricchezza mondiale appartiene all’1% della popolazione. Provate poi a immaginare che questo 1%, grazie al suo potere economico e finanziario, sia in grado di decidere quali governi e quali persone possano arrivare al potere; tutto questo con il fine di realizzare politiche a vantaggio delle diseguaglianze, delle privatizzazioni e dello smantellamento dello stato sociale.
Provate poi a immaginare che questo 1% abbia in mano anche i mezzi di informazione, che cioè gestisca e controlli la cornice entro la quale viaggia il flusso di notizie; in questo modo perciò decide quali debbano essere date e in che modo debbano essere date. Come scrive Manuel Castells:
«Comunicazione e informazione sono da sempre fondamentali fonti di potere e contropotere, di dominio e cambiamento sociale. Ciò in ragione del fatto che la principale battaglia che si gioca nella società è quella per le menti degli individui. (..)Le torture inflitte ai corpi rappresentano una pratica meno efficace dell’influsso esercitato sulle menti».[1]
In questo video perciò, grazie alle analisi e riflessioni di uno dei più grandi filosofi del linguaggio contemporanei, Noam Chomsky, provo a rispondere ad una semplice domanda:
Quali strategie potrebbero usare, questi Signori dell’Informazione, per manipolare la mente degli individui?
E una volta messe a fuoco queste armi di manipolazione mentale, quali antidoti abbiamo a nostra disposizione per rimanere cittadini liberi e integri?
Le pratiche meditative, di auto-conoscimento e di studio vengono perciò a confermarsi come autentiche vie rivoluzionarie rispetto all’alienazione crescente e al pericolo di una crescente servitù anzitutto mentale.
Riscoprire la propria libertà, attimo dopo attimo, respiro dopo respiro, e dilatarla, fino a contagiare, lentamente altri insorti. E procreare a poco a poco un campo di relazioni nuove, fondate sulla pace, fondate sull’amore.
[1] M.Castells, Comunicazione, Potere e Contropotere nella network society, Saggio pubblicato su International Journal of Communication.
Grazie Francesco per questo video piccolo ma credo molto importante! Ci ricordi la bellezza e la forza del lavoro interiore. Nei gruppi darsi pace è una via di grande potenza, di luce, B senso! Da orientamento Costante al cammino. Grazie un saluto affettuoso. Fabio.
Grazie Francesco per questo tuo utile servizio che ci fa immediatamente comprendere come siamo manipolati. Aggiungerei che in 50 anni di utilizzo, via via sempre più sub-liminale e perverso, queste tecniche manipolatorie sono state totalmente interiorizzate nelle nostre generazioni, diventando di fatto, il brodo artificiale nel quale galleggiamo con i nostri pensieri distorti e auto-distruttivi, produttivi di questo mondo malato, senza respiro spirituale .
Prendere consapevolezza del nostro stato di schiavitù dalla cultura dominante – che ci fa desiderare di farci solo i fatti nostri e offrendoci la felicità consumistica – è l’importante aiuto di liberazione interiore che sperimentiamo nei Gruppi Darsi Pace in cui prefiguriamo una nuova umanità nascente, sia in forme di incontri fisici, ma anche e -già da tempo – più saggiamente telematiche come abbiamo avuto modo di constatare in questo tempo di isolamento forzato.
Personalmente, il principale aiuto benefico che ho ricevuto da servizi telematici, sta fatto che mi ha posto direttamente difronte a problemi seri e attuali , costringendomi nelle solitudine a pensare da solo , stimolandomi ad elaborare pensieri personali. Come anche sono stato favorito dalla chiusura delle Chiese , rompendo l’automatismo celebrativo delle Messe che durava da millenni e che ormai frequentavo come un dovere , mentre la telematica mi ha potuto offrire un’utile e occasione di ri-pensamento esistenziale della fede in Cristo, in questo nuovo tempo apocalittico , in cui il tutto e il niente , il bene e il male, si osservano sgomenti, come in attesa di uno scontro epocale.
Auguri al gruppo giovanile dell’Indispensabile.
Ivano
Bravo, Francesco! Il tuo video sarebbe da divulgare capillarmente; ognuno di noi potrebbe contribuire a questa operazione, proponendolo a più persone possibili, sarebbe un contributo alla trasformazione in meglio del mondo. Mettiamoci al lavoro: ” gutta cavat lapidem” grazie e auguri, Mariapia
Grazie Francesco, è proprio così.
Grazie Francesco, questo tuo video è davvero molto utile. Come scrive Ivano, dobbiamo prendere consapevolezza del nostro stato di schiavitù dalla cultura dominante e dei metodi che vengono usati per manipolarci e indurci a pensare in modo distorto e auto-distruttivo.
Credo che questo sia uno dei significati di quelle antiche parole:
“Essere nel mondo ma non del mondo”
Un caro saluto
Un video molto efficace che aiuta e stimola il nostro percorso.
Accompagnaci quando puoi con queste ottime sintesi.
Grazie Francesco
Infinite grazie Francesco,
un video molto ben realizzato, chiaro nell’esposizione e ovviamente nei potenti contenuti.
Ne hai fatto di strada in DP dal giorno che ti ho incontrato per la prima volta nel gruppo di Bs!
Sinceri complimenti hai una forza dello Spirito incredibilmente contagiosa!!
Certamente da divulgare e provvedo con grande onore!.
Ti abbraccio
Maria Elena (Marilena)
Grazie a tutti delle risposte.
Un caro saluto,
Francesco
Quando Francesco ci dice di un mondo dove l’1% della popolazione detiene il 99% delle ricchezze, gli ex sessantottini pensano agli odiosi gnomi svizzeri, o ai banchieri inglesi col cappello a cilindro, o agli Yankees vampiri.
Dunque a capitalisti che speculano nella finanza globalizzata, gentaglia priva di scrupoli, fascisti che ci manipolano e ci controllano con l’informazione e distraente e menzognera della post verità.
E invece no: sorpresa!
I grandi manipolatori si chiamano Berlusconi, De Benedetti, Elkann, Cairo.
Proprietari il primo di Mediaset, ma tutti gli altri di Espresso, la Repubblica, La Stampa, Il Corriere, Il Sole, Radio Capital, “La 7″.
Berlusconi è coerentemente di destra sia nell’economia che nella politica.
Gli altri sono peggio: sono di destra in economia, ma si sono piazzati a sinistra in politica.
E così milioni di italiani li ascoltano perchè sono ” de ssinistra”, e si perdonano loro i miliardi del trading in borsa.
Questi sono più pericolosi di Berlusconi, perchè ci disarmano, si fanno benvolere con parole di libertà e amore, dove per libertà intendono i diritti individualistici contro i diritti sociali, e per amore quello per cani e gatti su cui hanno costruito giri di affari paurosi in tutto il mondo.
Contro gli speculatori di destra o di sinistra, la nostra difesa sta davvero là dove dice il video di Francesco.
Grazie Francesco per le tue parole, che mettono in luce sia la perversione di certi meccanismi, davanti ai quali provo un profondo senso di ingiustizia, impotenza e rabbia, sia la nostra possibilità di avere un ruolo attivo in tutto questo, partendo da noi stessi, da darsi pace. Grazie, di questi tempi ci vuole proprio