E’ iniziata, e proseguirà nelle prossime settimane sul canale You Tube di Darsi Pace, la pubblicazione delle sei lezioni di Marco Guzzi previste tra aprile e maggio all’Istituto Claretianum, un istituto incorporato alla Pontificia Università Lateranense, come luogo di specializzazione in Teologia della Vita Consacrata.
Il ciclo di lezioni è pensato come un corso per tutti, anche se è rivolto alle religiose e ai religiosi studenti del Claretianum, peraltro provenienti da tutto il mondo.
In un tempo di profonda crisi della religiosità tradizionale, la riflessione sul futuro del Cristianesimo riguarda infatti l’umanità intera, in quanto la fede cristiana custodisce il terreno simbolico su cui si radica l’intera civiltà occidentale.
Interrogarsi sul destino della Chiesa, in ascolto e in dialogo con le istanze che provengono dal mondo e dalle altre spiritualità, e corrispondere alla necessità di riformare i linguaggi, le pratiche e le strutture istituzionali, rappresenta quindi un passaggio fondamentale di quell’opera di rinnovamento che la stessa gerarchia ecclesiale ha invocato a partire dal Concilio Vaticano II.
La Nuova Evangelizzazione, per una nuova stagione della fede, interpella perciò tutti personalmente, come cristiani, ma anche come persone in ricerca, che vogliano comprendere e nutrire la coscienza umana verso una direzione evolutiva per la storia del pianeta.
La prima lezione, che trovate in questo video, cerca proprio di rispondere alla domanda su come e perché oggi l’annuncio cristiano possa e debba tornare ad avere un carattere assoluta novità che coinvolga tutti, credenti e non credenti.
Ecco i titoli delle 6 lezioni, con la data di pubblicazione nelle prossime domeniche sul canale You Tube di Darsi Pace (al quale vi invitiamo ad iscrivervi, per essere al corrente delle nuove uscite):
- Perché una evangelizzazione “nuova”? (18 aprile)
- La svolta antropologica (25 aprile)
- Dalla rappresentazione alla realizzazione dei misteri della salvezza (2 maggio)
- La conversione della Chiesa (9 maggio)
- La Nuova Evangelizzazione è una Nuova Iniziazione (16 maggio)
- Elementi formativi di una Nuova Umanità (23 maggio)
A tutti l’augurio di un buon ascolto!
Grazie Marco!. Ovviamente voglio ascoltarlo di nuovo.
Un altro inatteso regalo che si aggiunge a quelli ricevuti.
Grazie Marco!
Giuliana
Bellissima iniziativa per tutti coloro che sono alla ricerca di una maggior consapevolezza di quanto – in questo tempo pandemico e rivelativo di più profonde esigenze interiori- stiamo tutti vivendo tutti dentro le nostre anime cristiane o coscienze laiche che siano.
E’ davvero un’esigenza umanissima, al di là delle proprie fedi laiche o religisoe, quella di poter avvicinarsi ad una comprensione dei vissuti più profondi della vita, nei quali normalmente siamo chiamati quando ci ammaliamo, o invecchiamo, o subiamo il peso delle nostre ferite esistenziali.
E in questo tuo generoso video, caro Marco , si vede che ti stai” facendo in due” per parlare con i tuoi nuovi studenti del Claretianum provenienti da tanti paesi del mondo desiderosi di avvicinarsi alla comprensione del Cristo e del suo messaggio universale. Mentre parli rivolto al video con i tuoi studenti in DaD , rivolgi anche a noi esterni, invitati a partecipare, uno sguardo amico e desideroso di coinvolgerci nella tua narrazione, colpendoci al cuore, con le tue citazioni sempre centrate che acuiscono la nostra consapevolezza, e provocandoci il desiderio o il sogno meraviglioso, di fare di tutti noi una sola umanità.
Il tuo è un contributo alla speranza in un tempo in cui è facile deprimersi e disperare. Mi hai messo la voglia di fare qualcosa di buono come ringraziarti per tutti i miei otto anni vissuti con amore ( imparando ad amare ) e con odio ( imparando a trasformarlo ) dentro il cammino dei Gruppi Darsi Pace, non diverso da quello della nostra vita.
Grazie infinite Prof Marco Guzzi le confesso che l’ascolto delle sue relazioni è sempre un balsamo per le anime assetate come le nostre . Che Dio la benedica profondamente mentre noi ci deliziamo del regalo che ci fa di poterlo ascoltare e seguire