Possiamo davvero rispondere a questa domanda: RIPARTIAMO CON DARSI PACE, CHE È IL MOTTO RIVOLUZIONARIO DEL XXI SECOLO!
Antonietta Valentini, formatrice dei Gruppi Darsi Pace e responsabile per l’Estero, ci spiega il perché. Introducendo il video di Marco Guzzi su Alex Langer.
I Gruppi DP sono iniziati ed è ancora possibile iscriversi per accedere agli incontri guidati da Marco. Il 30 ottobre avrà luogo il secondo incontro aperto a tutti e in diretta facebook. Vi aspettiamo!
Il 20 e 21 settembre 2021 si è svolto a Forlì un seminario on line sulla figura di Alexander Langer, politico e pacifista degli anni 80-90, nell’ambito del progetto europeo “Total Peace”.
Vi proponiamo il breve intervento che Marco Guzzi ha tenuto a conclusione della prima giornata di lavori, destinato ai partecipanti dei sei diversi paesi europei che hanno aderito al progetto.
Alexander Langer, tra i fondatori del partito dei Verdi in Italia ed europarlamentare, ha vissuto il suo impegno politico in modo intenso, totale e anche nuovo. Le sue battaglie sono state verso la convivenza tra i popoli, la difesa attiva della pace e la “conversione ecologica”, quando ancora questi temi non erano priorità dell’agenda politica. Si è esposto nelle sue battaglie con tutta la propria esistenza, fino in fondo. Fino all’epilogo tragico e inaspettato del suicidio nel 1995. Che cosa possiamo imparare da tutto questo? Come si può vivere l’impegno sociale e politico senza esserne consumati a livello personale?
Gli elementi di difficoltà che Langer già intuiva alla fine del secolo scorso oggi sono ancora più evidenti. Molti schemi del Novecento si sono ormai esauriti (destra-sinistra, conservazione-progresso) e l’esigenza di qualcosa di radicalmente nuovo spinge alla contestazione (pacifica, non violenta ma radicale) di un intero sistema di dominio del mondo.
Da dove possiamo ripartire?
Davanti a domande sempre più complesse, noi possiamo ripartire da qualcosa che, in fondo, è molto semplice. Prima di tutto dalla consapevolezza che un baricentro interiore saldo e profondo, è il punto di partenza per un’azione politica nuova e veramente efficace.
Il primo vero gesto rivoluzionario oggi è prendere in cura il nostro stato interiore, non solo a parole, ma con pratiche regolari, interiori, che ci aiutino a cambiare lo stato della nostra mente. Pratiche di concentrazione e meditazione, quotidiane, condivise, per non essere distrutti o omologati dalla frenesia mentale e dall’attivismo ossessivo.
Aver cura del proprio cuore, del proprio tempo e delle proprie giornate è la lezione da imparare: solo nella misura incarnata dei nostri giorni possiamo attingere la forza per un’azione radicalmente nuova ed efficace. Una forza reale, fisica, anche allegra, indispensabile nella vita politica, e non solo in quella.
Vie di un’autentica sinodalità. E di qui contributi ad un’autentica democrazia.
https://gpcentofanti.altervista.org/quali-parole-ha-detto-davvero-gesu/