LA CARTA DELLA NUOVA UMANITÀ

TEATRO MURIALDO – TORINO 13 APRILE ORE 20:45

Commenti

  1. Buongiorno,
    è necessario prenotarsi per la data di Torino? Grazie mille, saluti!

  2. Davide Sabatino dice

    No, cara Elisa, nessuna prenotazione. Ovviamente la platea, come scritto sopra, ha un limite di posti. Ma se si viene in anticipo si è più sereni. Ci vediamo lì!
    Saluti, Davide

  3. Come si chiama il brano che suona la pianista ?

  4. Giulio Piancastelli dice

    Buonasera a tutti,

    ho ascoltato Marco, durante la prima tappa di questa mobilitazione, tuonare contro il sistema che “ha abolito le libertà fondamentali della Costituzione”, riferendosi chiaramente alle diverse imposizioni attuate durante il periodo della pandemia.

    Sembrerebbe però che durante quel periodo la partecipazione fisica agli incontri dei Gruppi Darsi Pace fosse soggetta alla stessa violazione di quelle libertà. Leggo infatti da https://www.darsipace.it/istruzioni-universita-salesiana/ che per partecipare fosse “obbligatorio avere il greenpass (sia per vaccino effettuato che per tampone negativo), portare la mascherina, rispettare le distanze e osservare tutte le norme e le procedure prescritte dalla legge ai fini della sicurezza sanitaria a motivo del COVID19.”

    Qualcuno potrebbe gentilmente spiegare questa contraddizione?

  5. Dove se può firmare per l’evento a Milano?

  6. Marco Guzzi dice

    Caro Giulio, in quella fase abbiamo deciso di accettare le limitazioni richieste dall’Un. Salesiana, per consentire a chi lo volesse la presenza fisica, anche col solo tampone, di cui rimborsavamo la spesa. Gli altri praticanti hanno potuto comunque seguire il corso on line. Abbiamo ritenuto che questa fosse la scelta del danno minore. Ciò non mi pare contrasti con la nostra lotta contro il green pass, fin dall’inizio esplicita e pubblicamente combattuta. A volte dobbiamo scegliere tra opzioni comunque sfavorevoli, e ognuno ha fatto le sue scelte. Noi abbiamo sempre rispettato tutte le scelte, senza fondamentalismi, o estremismi, o condanne, che appartengono proprio a quel sistema persecutorio che vogliamo combattere. Un saluto affettuoso. Marco Guzzi

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