Pubblichiamo l’intervento di Marco Guzzi tenutosi nell’accogliente Villa Taticchi di Perugia il 30 giugno 2023.
In questo intenso e lucido intervento si mettono in luce, senza attenuazioni, le criticità del nostro tempo, che è per molti aspetti pericolosissimo e tragico, ma allo stesso tempo unico, bello e propizio.
Il tema centrale, come potrebbe far intuire il titolo, è l’osservazione dello stato di scissione dell’uomo come origine di tutto ciò di cui ci lamentiamo nella vita.
Oltre a questo si trattano temi come l’amore, il ruolo dell’Italia in questo tempo apocalittico, la sessualità e la relazione con la storia. Tra i citati troviamo Heidegger, Mazzini, Boff e Vandana Shiva.
Buona visione.
Diagnosi
Hai estratto dall’ombra, Marco, la diagnosi nota e l’hai messa a fuoco con chiarezza:
il padre spirituale di tutto quello che non ci piace e di cui ci lamentiamo è il nostro stato interiore scisso,
che si organizza in forme culturali, politiche ed istituzionali, e produce tutte le forme di violenza nel mondo.
Terapia
Ci dimostri che la rivoluzione deve essere fatta dal soggetto separato che è andato in difensiva ed è diventato bellico.
Bisogna rivoluzionare questo stato di guerra alla fonte che è la nostra scissione interiore, se vogliamo arrivare ad una ecologia nuova e umana.
E’ vero che superare la scissione sembra una cosa piccola, ma in realtà è la chiave di volta necessaria per costruire vie di salvezza per la nuova umanità: vie reali e praticabili esistono davvero, e lo sperimentiamo anche personalmente.