Cuore di CARNE O cuore di PIETRA?

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6 risposte

  1. L’immagine iniziale dei nuvoloni burrascosi mi ha fatto pensare al cielo che quei nuvoloni si mangiano. Il cielo azzurro, cielo sgombro, che chiamiamo sereno.
    Proprio come noi, intuiamo accenni di sereno quando riusciamo a placare la tempesta e intravediamo quello spicchio di azzurro che lascia presagire ben altri inabissamenti. E tocchiamo il cielo sia pure soltanto con un dito.
    iside

  2. Grazie a voi tutti dei vostri commenti.
    La mente annuvolata è sempre molto appesantita; e noi sappiamo bene quanti sassi e quanto stress si porti dietro.
    Diverso è sperimentare che tutto ciò è come un film che scorre su una lavagna luminosa, un film dietro al quale si nasconde qualcosa di più solido.. che non scorre. Che è fisso e insieme diverso e vasto, come scriveva Montale in Mediterraneo.
    Già farne esperienza ci regala un sacco di alleggerimento.
    Possiamo noi tutti realizzarlo sempre di più.
    Un saluto affettuoso
    Simone

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