È Pasqua. E Santa tuona una Luce
per tutta la Terra

Commenti

  1. Riflessioni di grande e antichissima profondità.
    In virtù del becero consumismo, l’umano ha dimenticato, abbandonato la possibile grandezza della propria esistenza,ma sento sia ineluttabile il ritorno alla propria conversione intima.grazie per tutto ❤️

  2. Simone Compagnucci dice

    Grazie infinite, caro Luca, di queste riflessioni ad ampissimo respiro che ci offri e che almeno a me regalano un po’ di sollievo in mezzo al fracasso finale di questo mondo in sfacelo di cui anche tu parli e che sento anch’io. C’è la Croce, cioè il Venerdì Santo, nella dinamica di resurrezione, alla quale non si può sfuggire se vogliamo vivere da Mortali-Portali (di Luce) e non da Mai-Nati o Non-Morti. Forse all’uomo abituato alle comodità del consumismo neoliberale questo stesso mistero fa paura; e il dramma sta proprio nella sua rinuncia a viverlo o a contemplarlo; Dio, ormai, sembra prosperare soltanto “all’interno del carrello della spesa” e noi tutti in Occidente (una parte di me pure) brancoliamo in questa sorta di sonnambulismo che ci tiene in vita come cadaveri. Ricordarci, invece, che siamo tutti nati per realizzare cose gloriose, ma che questo comporta una morte costante da attraversare, è uno dei novum da gridare ai popoli europei; affinché le loro coscienze si affinino e ci sia un risveglio collettivo – che, comunque, quasi in sordina e dietro le quinte lacerate di questo mondo, è già in atto.
    Auguro a te e a tutti noi di vivere sempre più intensamente la dinamica della Conversione che ci riporta al punto cui in realtà siamo chiamati in quanto umani.
    Buona Pasqua, Luca. E grazie ancora.
    Simone

  3. Alessandro dice

    Grazie del tuo pensiero Luca r auguri per il tuo nuovo lavoro! Siamo bibliotecari entrambi: per chi ama la lettura e’ una benedizione fare questo lavoro!
    Buona Pasqua di resurrezione!

    Alessandro Talu

  4. Gennaro De Mattia dice

    Attraverseremo questa soglia caro Luca. Questa forma di umanità morente rinascerà quando sarà veramente morta a questo vecchio ego, piccolo, terrorizzato e incommensurabilmente bellico, completamente impazzito.
    Auguri e Buona a Pasqua anche a te.

  5. “Dalla Rivoluzione francese ad oggi, è come se l’Europa – nel frattempo planetaria – si trovasse nuovamente su questa terribile Soglia decisiva: il delirio incontrollato delle nostre ombre, foriere del caos e del sangue che abbiamo visto sprigionato nel XX secolo, oppure – come dice Marco Guzzi – la Cresima del mondo, la Confermazione cruciale-e-pasquale della nostra Vocazione/Responsabilità di Iniziazione-al-Risorto dell’Io-Mondo e di tutti i popoli della terra.
    Il resto è solo chiacchiera immonda. Immondizia.”

    Tutto vero, purchè questo avvenga nella libertà!
    Troppe persone sanno con certezza quale sia la nostra Vocazione/Responsabilità e ci scatenano contro con veemenza le nostre/loro presunte ombre.
    O siedi a questa tavola con il sorriso o sei un irresponsabile peccatore pieno di paranoie, deliri, frustrazioni e contraddizioni di ogni genere, anche le piu’ cattive e perverse.
    A morte chi non accetta la proposta!
    Ripulirsi da queste ombre disfattiste, disgreganti ed anche ricattatorie è un lavoro continuo, faticoso ed a tratti inutile, ritrovando la libertà dei propri sì e dei propri no.
    Questa è la Pasqua!

    Abbiamo il coraggio e la vocazione per abitare la Terra e per abitarla anche cristianamente ma non la Terra che ci è imposta e nelle modalità che ci sono imposte. Ahimè!
    Buona Pasqua a tutti e grazie dell’articolo chiarificatorio.
    Silvia

  6. Sempre un bel pensiero il tuo Luca, caloroso e ampio, crudo e diretto allo stesso tempo. Ci appartengono profonde le vedute che hai descritto, mi risuonano e muovono di fratellanza a questo piccolo grande movimento che siamo. Buona Pasqua sempre!

  7. Luca Cimichella dice

    Grazie a tutti voi dei preziosi riscontri.

    Sì cara Silvia, assolutamente nella libertà. A tal punto, direi, che tutto ciò che si oppone all’avanzata inafferrabile e trans-moderna di questa stessa libertà, viene sempre più travolto dalla necessità dei tempi. Come sai infatti, la libertà non è mai vuota neutralità, ma libertà a partire da una Destinazione in atto. Questa Destinazione è già da tempo il Tempo messianico. E questo è di gran lunga più grande del nostro piccolo arbitrio cosciente. È infatti solo e soltanto alla libertà dello Spirito che possiamo fare affidamento.

    Un abbraccio di buona Pasqua ancora,
    Luca. –

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