Il battesimo è rinascita in una vita che fiorisce

Commenti

  1. Non posso fare altro che darti i miei auguri e accogliere le tue riflessioni, che condivido profondamente.
    Grazie per l’amicizia
    Un caro abbraccio

  2. Grazie Francesco per la condivisione di questa tappa importante della tua vita, ti auguro di mantenere questa apertura al divino con l’umiltà che dimostri sempre nelle tue riflessioni. Auguri di cuore.

  3. Francesco F dice

    Che bella!
    Molto chiara, sincera e lucida. Complimenti.
    Grazie Francesco

  4. Auguri caro Francesco, forse ricordi cosa ti dissi da Betlemme.

  5. Tommaso Di Bari dice

    Ti ringrazio dal più profondo del mio cuore. Leggendoti e seguendo il tuo percorso ho pianto perché mi hai commoso per i tuoi sentimenti genuini, scaturiti da una profonda riflessione. Ti auguro ogni bene e che Dio ti benedica.

  6. Francesca Minato dice

    Che belle queste fioriture! Darsi Pace cresce e le chiese si svuotano…🤔

  7. Fabio Fedrigo dice

    Che bello leggerti caro Francesco, racconti con chiarezza lucidità e sincerità il tuo percorso di ricerca e di vita, la tua storia personale e interiore, questo diventa una forte motivazione anche per me; credo che leggerti possa donare a chi ascolta e comprende un chiarimento e molte energie positive.
    È stato per me un grande piacere incontrarti a Trieste al caffè San Marco e sapere che anche tu conoscevi Piero Scanzian, leggevi i suoi libri di liberazione interiore, ci siamo confrontati, e adesso che abbiamo conosciuto Marco Guzzi il nostro percorso ha continuato ad espandersi trovando una luce che pare non smetta mai di amplificarsi. Grazie di cuore per tutto quello che proponi e trasmetti, e spero davvero che sia possibile fare ancora eventi, incontri, programmi, esperienze e progetti di cultura e di bene, sostanzialmente di continue guarigioni personali e comunitarie … Un abbraccio da Fabio.

  8. Carissimo Francesco con gioia condividiamo il tuo ingresso nella Chiesa di Cristo Risorto. La tua ricerca ti ha condotto a questa scelta, la tua presenza nella Chiesa sarà preziosa e darà molto frutto al suo cammino nella storia e ci stimola a proseguire come cristiani ad essere testimoni veri della Parola in questo mondo travagliato con il lavoro e il sostegno che troviamo in Darsi Pace. Un abbraccio Rosanna e Agostino

  9. Grazie Francesco, ti auguro un buon cammino di fede. Un forte abbraccio.

  10. Simone Compagnucci dice

    Caro Francesco,
    Grazie infinite di questa testimonianza; possa la fede come stato di apertura del tuo essere all’Essere radicarsi sempre più in te e irradiarsi ovunque il vento della Vita ti porterà.
    Tantissimi auguri per questo evento.
    Un caro abbraccio,
    Simone

  11. Una cosa bellissima! Che questa rinascita in Cristo sia il tuo cielo dove volare libero
    Un caro abbraccio
    Elena

  12. Grazie caro Francesco per diffondere il profumo della scoperta della vita nella fede, un’esperienza concreta che trasforma ogni pregiudicato senso di se per scoprirci nella viva realtà della relazione in comune unione con lo Spirito del Cristo.
    Un caro abbraccio e tanti auguri per una vita piena di nuove fioriture.
    Vanna

  13. Matilda Peter dice

    Auguri di Vita Bella Francesco 🐣

  14. Grazie Francesco!!!!!❤️
    Riconoscente per questo tuo meraviglioso scritto che sento fiorire dal cuore, da un cuore realmente in conversione che mi fa sentire veramente più felice dell’essere cattolica cristiana e consapevole di far parte veramente della Nuova Umanità

  15. Grazie Francesco per questa condivisione. Si cammina insieme!

  16. Chiara Dedo dice

    Grazie Francesco per la bella testimonianza e tanti auguri.

  17. Francesco Marabotti dice

    Vi ringrazio tutti per le belle risposte, di cui sono felice,
    in questo cammino comune di ricerca verso un modo di essere umani
    meno separato e distruttivo, e più felice e creativo.

    Un abbraccio caro,
    Francesco

  18. Caro Francesco,
    risuona in me la tua benevola e creativa corrente di energia gioiosa che solo in Cristo possiamo trovare .
    Una felice energia vitale della fede che necessita anche per la sua stessa vitalità creativa e trasformativa del nostro uomo vecchio in nuova umanità spirituale, di una comunione universale e condivisa, non ego-centrata e separata dalla Chiesa universale di Cristo offerta all’intera umanità..

    Nonostante che la Chiesa, storicamente risulti peccatrice per diversi suoi gravi errori, è pur vero che per la santità di sue grandi anime , come nella Chiesa di Milano che fu di Ambrogio in dialogo con Agostino, ha ricevuto la grazia di poter sempre trasmettere fino a noi, da due millenni, la verità del Battesimo di Cristo.
    Un battesimo d’acqua e di fuoco, di morte e di resurrezione che abbraccia per la sua verità esistenziale, tutti tempi, tutte le generazioni e tutti gli individui , ( come dice il rabbino Martin Buber nel suo libretto il Cammino dell’Uomo ) di noi generazioni di giovani e vecchi, posti di nuovo e più drammaticamente davanti alla vecchia domanda del Creatore ad Adamo smarrito nel suo bel giardino perduto: ” Oh uomo, dove sei ? ” Dove ti trovi adesso, a questo punto della tua vita ?
    Per me vale la domanda di Nicodemo. Come posso io uomo vecchio rinascere di nuovo ? Nel tuo poetico e iniziatico Battesimo trovo la mia più vera risposta. Grazie Francesco. Alleluja !

  19. Walter Mutton dice

    Leggo solo adesso questo tuo post e non aggiungo altro ai benevoli e commossi commenti che la tua lettera ha suscitato e suscita.
    Grazie! e veramente tanti auguri a te e a noi…
    CIAO

  20. Francesca Cammareri dice

    Grazie Francesco per la condivisione del tuo cammino di iniziazione da credente – che bello scegliere, consapevolmente, di ripulirsi da tutto ciò che nasconde la vera essenza per porsi in contatto con la vera sorgente della vita. Benedizioni !

  21. Silvia Fusco dice

    Bellissime parole!
    “In ultimo vorrei aggiungere che, oltre al lavoro, nella vita è importante anche divertirsi, avere uno scopo, anzi è necessario. Perchè se si lavora soltanto la vita non è poi così bella. Perde di intensità, Credo che il modo migliore di immaginarla sia così: ogni aspetto della nostra vita è collegato a tutti gli altri, in un continuo e reciproco arricchimento”.
    Banana Yoshimoto, Che significa diventare adulti.
    Non a caso Darsi Scuola è un sottogruppo di Darsi Pace.
    L a durata delle cose ciascuno la decide in autonomia.
    Ora, caro/a MA hai finalmente la banana e puoi volare dove, con chi vuoi e come vuoi!
    Saluti
    Silvia

  22. Caro Francesco, ho letto con molta attenzione il tuo percorso e per questo, in spirito di condivisione, ti vorrei raccontare il mio, che è simile ma con esiti diversi, almeno per ora.
    Negli ultimi 5 anni mi sono riavvicinata a Cristo nel mio percorso spirituale e credevo che gradualmente, con tutte le remore espresse anche da te, sarei ritornata in seno alla Chiesa: questa mi sembrava la naturale e inevitabile evoluzione del processo in corso dentro di me. Non c’erano alternative, il monopolio dell’insegnamento di Cristo ce l’aveva la Chiesa. A questo mi sentivo indirizzata anche in Darsi Pace e mi interrogavo quindi su come tornare ai sacramenti e inserirmi in una comunità concreta, anche se tutto ciò mi appariva uno sforzo volontaristico perché non vedevo intorno a me una realtà di Chiesa invitante e rinnovata, in grado di interpretare le mie esigenze spirituali attuali. Mi sembrava di avere ancora davanti la stessa vecchia realtà parrocchiale, devozionale, bigotta, chiusa e restia a ogni vero cambiamento, così scollata dalla vita è inadeguata culturalmente, la stessa che mi stava stretta già trent’anni fa. Avrei dovuto “umilmente” rattrappirmi per adattarmi a essa.
    Mentre pensavo così ho cominciato a imbattermi in un pensiero laico cristiano: Marco Vannini, Bruno Madera, Lev Tolstoj e vari altri. Poi l’anno scorso ho letto Igor Sibaldi che mi ha fatto fare un’allegra e sconvolgente rivoluzione copernicana e mi ha fatto trovare un nuova postura cristiana.
    Mi ha proposto una nuova interpretazione del Vangelo, mi ha mostrato la Chiesa romana cattolica nel suo assetto di potere che ha bisogno, tanto quanto ogni struttura del noi, di sudditi e mi ha indicato l’esigenza di un approccio mistico, assolutamente personale che apra varchi nell’Oltre dell’Io per liberare il suo potere.
    Tutto questo mi sembra convincente e molto attraente. Adesso il messaggio di Cristo mi appare nella sua valenza laica e non appannaggio della sola Chiesa e, per quanto mi riguarda, auspico che si possa superare la religione per consegnarlo all’umanità.
    Se devo prospettarmi un futuro vedo le chiese vuote e una nuova realtà spirituale che rinasce da uno spirito che spazza via tutta la polvere di tabù e dogmi accumulata in secoli e millenni, che offre risposte finalmente contemporanee all’uomo e non impone nessun peso sulle spalle di nessuno, che non chiede adesioni retoriche di appartenenza.
    Non voglio però apparire drasticamente ideologica e riconosco che nella Chiesa ci sono persone meravigliose ed esperienze autentiche e grandi, anzi vorrei dire quanto io stessa sono attratta dalla bellezza delle antiche liturgie e dei luoghi sacri.
    Recentemente sentivo però anche uno come Enzo Bianchi dire che la Chiesa ha sempre una parola su tutto e che è ora che si faccia da parte su tante questioni politiche o sociali per tornare invece al suo compito di offrire una parola spirituale che nutra gli uomini affamati del nostro tempo, cosa che non fa.
    Certo io parlo non avendo un’esperienza concreta di Chiesa da cui ricevere una parola.
    Occorre perciò stare attenti, e lo dico soprattutto a me stessa, a non squalificare in toto la chiesa: è giusto cercare un dialogo rispettoso, attento e accogliente con quanti in essa desiderino intessere relazioni reciprocamente fruttuose. Anche per questo ho deciso di parlare di me, di dare la mia piccola testimonianza.
    Detto ciò, in me resta il bisogno di trovare nuove parole comprensibili, spiritualmente valide che aprano a qualcosa di nuovo.
    E sì, alla maggior parte dei nostri figli tutto quel teatro non interessa più e questo deve interrogarci.
    Tutti questi riti della Chiesa, non so quando davvero voluti da Gesù, in un certo modo hanno riportato la necessità di un’intermediazione sacerdotale che Lui era venuto a eliminare insegnando che il divino è insito nella figliolanza e non necessita di riti, preghiere e sacrifici esteriori… Forse allora questa nuova laicità che stiamo vivendo anche contraddittoriamente, non interpreta meglio il lascito evangelico?
    Ti auguro ogni bene e non volermene caro Francesco.
    Senza giudicare nessuno, per me no, non vorrei questo. Io voglio un ben altro soffio vivificante, molto, molto più discreto e silenzioso, che lasci passare tutta la vita che è piena dei suoi sacramenti.
    Otri nuovi…

  23. Bianca Sghedoni dice

    Caro Francesco,
    ho visto solo ora il tuo post e qualcosa ha gioito immensamente nel mio cuore.
    Mi sento in comunione con te, una differenza di età biologica ci distingue, ma un’intuizione di essere nel flusso dello spirito che ricerca continuamente la verità, l’integrità, la sincerità, nell’umilta’ mi ha da sempre fatto sentire molto vicina alla tua anima.
    Cristo è impresso in noi e ci si rivela sempre di più semplicemente e misteriosamente.
    Grazie infinite del tuo Battesimo.
    Bianca

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