


Sono Vincenzo praticante siciliano al quarto anno in Darsi Pace, da due anni collaboro con AVES (associazione di volontariato per l’educazione alla solidarietà), un’associazione senza fini di lucro, nata nel 1994 che si propone di educare i ragazzi attraverso la proiezione e la rappresentazione di storie che evocano i valori intramontabili di cui la società odierna ha tanto bisogno. Le attività di AVES sono rivolte principalmente alle scuole di ogni ordine e grado, i ragazzi partecipano alla narrazione della storia condividendo i loro pensieri, dubbi ed esperienze in merito al valore che la storia propone. Di recente ho creato una storia che trae ispirazione dai valori appresi nel mio percorso in Darsi Pace. La storia prende il titolo dal movimento per sottolineare l’ importanza di un cambiamento interiore che inizia dal singolo individuo. È mio desiderio condividere con i ragazzi la necessità di guardarsi dentro, di praticare la consapevolezza, coltivando una mentalità positiva. Il 22 marzo 2025 attraverso il metodo AVES ho proposto la storia ai bambini e ai ragazzi del catechismo presso la Chiesa San Giovanni Evangelista a Gela, c’è stato un buon numero di partecipanti, l’evento ha riscosso un certo interesse. Viviamo in un’epoca in cui la conoscenza non è più trasmessa soltanto dall’alto, ma nasce dall’incontro, dallo scambio, dall’esperienza diretta. È nelle relazioni — quelle profonde, vere, che ci mettono in discussione e ci fanno crescere — che possiamo riscoprire la nostra natura più autentica. È attraverso il dialogo, l’ascolto e la condivisione che sviluppiamo la nostra coscienza e comprendiamo il senso del nostro cammino.
L’evoluzione dell’uomo non è solo biologica, ma anche spirituale e sociale. Cresciamo quando impariamo a vedere l’altro non come un estraneo, ma come parte del nostro stesso viaggio. Evolviamo quando superiamo la paura della diversità e ci apriamo alla bellezza dell’incontro.
Un nuovo catechismo?
Sento propizio ed urgente, visto i venti di guerra, parlare con un nuovo linguaggio che realizzi un catechismo vivo, fatto di esperienze che ci rivelano il senso profondo della nostra esistenza e ci aiutano a diventare più umani, più consapevoli, più capaci di amare.
Se vogliamo davvero comprendere la nostra evoluzione, dobbiamo partire dal cuore delle nostre relazioni, perché è lì che si nasconde la verità più grande: siamo fatti per conoscerci, per sostenerci e per crescere insieme. Sono fiducioso nell’aver seminato nei ragazzi un nuovo linguaggio e nuove pratiche.
Il metodo AVES prevede un viaggio immaginario che oltre a stimolare l’immaginazione è un momento di silenzio, di meditazione a cui i più giovani sono disabituati ma che molti di loro hanno apprezzano per la calma interiore che hanno sperimentato.
Nella convinzione che anche attraverso il racconto di una storia con le modalità AVES, possiamo contribuire allo sviluppo dei valori umani nei giovani, ci siamo riproposti di ripetere l’esperienza con il gruppo degli Scout della parrocchia.
Ecco la storia illustrata: https://shorturl.at/MapBo



4 risposte
Ritengo particolarmente interessante la proposta di “……parlare con un
nuovo linguaggio che realizzi un catechismo vivo, fatto di
esperienze……..” perché ciò aiuta a rende più semplice e immediata la
comprensione.
Caro Vincenzo, bravo,non riesco a scrivere oltre la riga mi puoi chiamare al 3494753172, whatsapp?
Caro Vincenzo,bellissima esperienza.speriamo di poter continuare questa collaborazione
Complimenti Vincenzo. Ottima proposta
per coinvolgere anche i giovanissimi e sensibilizzarli su questi valori