Catania ci ha regalato un altro bellissimo momento in cui abbiamo potuto parlare della rivoluzione interiore indispensabile per favorire l’emersione della nuova umanità che preme in noi.
Lo abbiamo fatto a partire da un punto di vista molto particolare: la donna e in generale il femminile nella prospettiva della Nuova Evangelizzazione.
Siamo stati ospitati nella sede di Catania dei Ricostruttori nella Preghiera dove Anna Arrigoni, Sara Toschi e Andrea Lamburi hanno organizzato e promosso un incontro dedicato a questo tema ed anche alla condivisione dell’attività di Darsi Pace in Sicilia.
Abbiamo volato fra teologia, psicologia, esperienze corporee e decreti della chiesa per comprendere come liberare il nostro difficile tempo dagli stereotipi legati ad una cultura bellica dove l’affermazione, la guerra, la competizione e il merito sono utilizzati per affermare il proprio ego con una colorazione culturale che viene associata all’essere uomini.
Abbiamo annunciato che questo modo di essere e agire deve smettere e che siamo alla ricerca di un nuovo equilibrio che consenta l’emersione di una umanità più relazionale, aperta all’incontro e all’accoglienza dell’altro.
Con gioia abbiamo condiviso che questa modalità nuova si trova in modo molto ricco nella storia, nell’educazione, nell’esperienza e nel corpo vissuto delle donne.
Si deve superare l’uso ideologico dello specifico femminile come qualcosa di dato per natura, immutabile e da cui discenderebbero ruoli precisi nella Chiesa. Ciò per scoprire e far maturare in tutti noi i caratteri autentici del femminile: la relazione, l’inclusione, l’ascolto, il principio della cura e della fecondità interiore, l’apertura alla trasformazione, anche nel dolore.
Di particolare rilievo l’intervento di Sara Toschi che ha alternato esperienze di un vissuto al femminile in una Chiesa che stenta ancora a riconoscere i valori della donna che non siano legati a condizionamenti culturali.
Il magistero di Papa Francesco ha innestato semi di novità che, se recepiti, possono dare nuovi impulsi di rinnovamento. La Chiesa, grazie al Pontefice, ci invita ad una nuova evangelizzazione in un contesto pieno di resistenze legate alle regole ancore vigenti e ai comportamenti concreti di parti del clero; tuttavia in questo quadro complesso si vedono alcuni elementi che annunciano una nuova via che passa anche da specifiche modifiche delle regole giuridiche.
In questa prospettiva abbiamo approfondito il Decreto emesso dalla Congregazione per il culto divino del 10-6-2016 con il quale è stata istituita la festa che celebra Maria Maddalena come “Apostola degli Apostoli”, come peraltro riscontrato nella liturgia antica. Il Decreto chiede di riflettere più profondamente sulla dignità della donna, la Nuova Evangelizzazione, la grandezza del mistero della misericordia divina.
In conclusione, la condivisione e il dibattito successivo sono stati ricchi e interessanti. Ci hanno dato l’opportunità di condividere contenuto, tempi e metodo del nostro bellissimo cammino di Darsi Pace.
A presto per nuovi e interessanti appuntamenti.
Antonio Marino
Lia Riggi








