Darsi Pace tra musica e parole

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14 risposte

  1. Care Silvia e Antonietta, questo video mi arriva come un bel regalo in una notte di mezza estate.
    Si integra bene con quello di “parola in-attesa” dei giovani di Humus, e lo arricchisce con parola cantata, con musica, e tutto al femminile, col conseguente tocco di grazia.
    L’ho goduto, ed è lavoro di pensiero, di creatività, leggero e capace di suscitare attenzione in chi è alla ricerca.
    Vi abbraccio, GianCarlo

  2. Brave, bravissime!
    Musica, canto e parole… Tutto ben calibrato, ben concepito e ben eseguito… Grazie!
    Walter

  3. Bella presentazione,brave!
    Ciao Marcella, così ti ho rivisto dopo tanto tempo!

  4. DARSI PACE TRA MUSICA E PAROLE
    Penso che tra noi settecento “praticapace” ce ne siano settanta, o addirittura di più, che in questi giorni di crisi del governo giallo-verde hanno gli occhi e la mente e il cuore quasi totalmente appesi ad essa.
    Potrebbe trattarsi dell’illusione ottica che stia accadendo uno sconvolgimento epocale e che si sia alle porte o dell’arrivo dei barbari o di un cambiamento decisivo del quadro politico italiano.
    A me sembra che si tratti di una tempesta apparente mentre in realtà è solo una increspatura superficiale rispetto alla profondità che noi pratichiamo.
    Per questo vorrei suggerire ai settanta amici, che hanno tutta la mia comprensione e simpatia, di provare a fare un esercizio che ho sperimentato anche io: questa sera, prima dei tg delle 20, rivediamo “Darsi Pace tra musica e parole”, e facciamo lo stesso le sere del 20 e del 21.
    Potrebbe essere molto utile, non certo per diminuire o disprezzare la politica, ma anzi proprio per nobilitarla, collocandola al giusto livello e riducendola ad una dimensione non pervasiva.
    Non ci sono disponibili oggi risorse a livello culturale e sociale e politico in grado di trovare vie d’uscita dalle crisi economica, esistenziale ed antropologica, che derivano dalla mancanza di fiducia, che alla fine è espressione di fede.
    Le crisi sono dati di fatto, in genere sono dolorose, ma possono essere evolutive.
    Credo che Darsi Pace debba continuare con speranza e perseveranza nel proprio progetto di conversione personale, nei tempi e nei modi possibili, anche se noi li sentiamo urgenti: quella sarà la linfa che porterà germogli nuovi e potenti nella società e quindi anche nella politica.

    Poichè il nostro cuore è là dove c’è il nostro tesoro, se noi ci mettessimo in agitazione ed ansia e paura per quanto sta accadendo, significherebbe che il nostro tesoro è la politica, mentre è altro, che deve avere ricadute creative anche nella politica.

    Un abbraccio, GianCarlo

  5. Un’ottima presentazione della visione di Darsi Pace, per nulla semplice da sintetizzare e da comunicare in spazi “ristretti”! I brevi testi prendono respiro nella musica magistralmente prodotta, che li porta proprio all’essenza, perché Darsi Pace “è come imparare un’arte, imparare a suonare uno strumento musicale, solo che quello strumento siamo noi. Siamo noi la materia da lavorare. E al tempo stesso siamo noi l’artista, il poeta e il musicista”.

  6. “Poichè il nostro cuore è là dove c’è il nostro tesoro, se noi ci mettessimo in agitazione ed ansia e paura per quanto sta accadendo, significherebbe che il nostro tesoro è la politica, mentre è altro, che deve avere ricadute creative anche nella politica.”

    Grazie Giancarlo, il tuo è un prezioso suggerimento.
    Martedì ero demoralizzato e rischio una ricaduta la prossima settimana, come giustamente prevedi.
    Ricorderò le tue parole e cercherò di curarmi con la terapia che consigli.

    Un caro saluto

  7. Carissimi Giancarlo, Walter, Claudia, Pier luigi e Aldo, vi ringrazio a nome di tutte noi, Antonietta, Marcella, Gabriella ed io: grazie di cuore per le vostre parole.

    Il nostro obiettivo era proporre un evento in cui la musica fosse aperta e relazionale, al servizio di un annuncio di integrità e bellezza, in cui parole, musica e poesia si potessero intrecciare dando luce l’una all’altra.
    Prepararci insieme ci ha dato modo anche di metterci in gioco nelle nostre relazioni, che ne sono uscite più forti e più vere.
    Un abbraccio a tutti/tutte!
    Silvia

  8. Un connubio di bellezza nelle sue forme più immediate del canto e della musica strumentale, arricchita da parole di speranza e incoraggiamento! Grazie amiche mie, Silvia e Marcella per la vostra capacità di comunicare e “toccare” con la musica e grazie ad Antonietta e Gabriella per le vostre “delucidanti” parole! Un abbraccio Valeria

  9. Grazie di cuore alle quattro Grazie Silvia e Marcella, Antonietta e Gabriella per la profondità della bellezza, della competenza, dell’autenticità della vostra amicizia testimone di un percorso che attiva la Bontà e la Gratuità ed aiuta a rendere l’aria di questa “calda” estate più respirabile!!!
    Grazie anche per i commenti di Giancarlo, Walter, Pierluigi ed Aldo che condivido pienamente e che dilatano il Respiro.
    Un abbraccio riconoscente e grande a tutti.
    Giuseppina

  10. Cara Giuseppina, grazie del tuo ascolto e del tuo affetto.
    È stato un lavoro a cui abbiamo dedicato tanta passione, ognuna di noi nel suo campo. Se siamo riuscite a comunicare quello che tu dici ne siamo felici!
    Un abbraccio
    Antonietta

  11. Stupenda presentazione del percorso in Darsi Pace, presentato in semplicità arte, bellezza e leggerezza!
    Bellissimo lavoro complimenti vivissimi!
    Brave!!
    Marilena

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