Anni fa, quando lavoravo per il settimanale Panorama, ho visitato negli Stati Uniti una clinica creata e gestita da sacerdoti cattolici americani allo scopo di recuperare i loro fratelli così tragicamente caduti. Con l’obiettivo della cura e riabilitazione, venivano spesso in questo modo sottratti alle carceri.
L’esperienza mi ha colpito profondamente: quel luogo mostrava nella realtà dei fatti come l’amore e la misericordia suscitati dalla fede cristiana nei sacerdoti fondatori dell’Istituto, uomini di grande forza interiore, di lucida, pragmatica intelligenza e di precisa chiarezza d’intenti, potesse animare la volontà di soccorrere altri uomini-preti che si erano macchiati di colpe orribili per aiutarli a rinascere, attraverso un severo, inflessibile protocollo terapeutico e di vita comunitaria.
Una clinica modello, che potrebbe essere d’esempio anche per il mondo non religioso, fondata su una rivoluzionaria interpretazione del concetto della pena così come per primo la concepì alla fine del 700 Cesare Beccaria. Di seguito l’articolo che scrissi in quell’occasione. [Leggi di più…]
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