Di recente mi è capitato di visitare un importante museo di storia militare a Vienna. Il dato costante è stato una sensazione precisa che trasudava in modo chiaro tanto dalle pesanti corazze, elmi e lance del XIII secolo quanto dai cannoni e dagli imponenti bunker d’acciaio della Prima guerra mondiale: la brutalità anonima, la violenza sistematica e totale alla quale l’umano – aggressore o vittima che fosse – ha da sempre sottoposto il proprio stesso corpo. È proprio questa l’intuizione che mi ha sconcertato: il cogliere nel suo insieme, in un solo sguardo, la storia umana come un’unica, ininterrotta vicenda di devastazione del corpo umano. [Leggi di più…]
Apocalisse e Rivoluzione
Pubblichiamo la conferenza di Marco Guzzi, organizzata da “Sottosopra. Idee per ripensare il presente e immaginare il futuro”, che si è svolta il 28 maggio scorso presso la Scuola di Psicanalisi Freudiana di Milano.
Ciò che stiamo attraversando come società in questi anni è la rivelazione di una modalità ormai consumata di essere umani, e questa “rivelazione apocalittica”, che comporta una necessaria presa di coscienza sempre più estesa e diffusa, è il presupposto per un Movimento di contestazione radicale, di una Rivoluzione cioè, del tutto inedita, non violenta, allegra, e inesorabile. [Leggi di più…]
Lascia disgregare le mura della tua mente
“Proveresti a raccontare l’esperienza di Sacrofano?”
Mi assalgono dubbi ed incertezze riguardo la possibilità di soddisfare questa richiesta, inaspettata -mente giunta da un’amica. Ciò nonostante, provo a cimentarmi nell’opera, sapendo che il contributo non potrà che essere parziale ma anche ben contenta di far “memoria”, rivivendo il gusto dei doni ricevuti durante l’intensivo di Sacrofano.
Non è possibile elencare gli innumerevoli momenti di interesse, attenzione, coinvolgimento e …. gioiosa passione che hanno caratterizzato i tre giorni conclusivi del percorso annuale di Darsi Pace e, pertanto, mi predispongo ad osservare i pensieri che – in questo momento – lascio libera-mente scorrere e fluire, in attesa della loro tras-formazione in scrittura. [Leggi di più…]
Un cielo infinito di stelle
L’estate astronomica è iniziata da pochi giorni, quella percepita, da molti di più. Sono da poco arrivato in Abruzzo, nel tentativo di sfuggire alla canicola romana. Qui pure fa caldo, è vero, ma in modo più mite, meno accanito. Non si sfugge al riscaldamento globale, certamente: ai guai che abbiamo causato ed ancora causiamo, per la nostra resistenza terribile a riflettere, meditare, guardarci dentro, capire che la creazione fa parte di noi e noi di questa, e che l’attitudine predatoria ha già causato innumerevoli danni.
Siamo assediati da notizie di guerre, epidemie, carestie, siccità. Siamo assediati e sempre impreparati, ci meravigliamo sempre, come se pensassimo di poter abusare dell’ambiente naturale senza doverne pagare conseguenza. Come se il pianeta Terra fosse capace in modo illimitato di porre rimedio ai nostri sconquassi. [Leggi di più…]
TRANSIZIONI PROFETICHE: IL DOCUFILM
A seguito della pubblicazione del libro “Transizioni Profetiche” e dello svolgimento dell’omonimo evento Live tenutosi ad Opera Don Guanella di Roma, ecco che, grazie alla magistrale regia di Pino Ciociola, il libro “Transizioni Profetiche diventa un docufilm!
Un invito alla riflessione alla domanda “Dove stiamo andando?”, un invito a superare alcuni pregiudizi sul “domani”. Non esiste un solo “Futuro”, ne esistono molti. Noi dobbiamo impegnarci per UNO di questi, ricercando un giusto punto d’incontro ed equilibrio tra Vecchio e Nuovo. [Leggi di più…]
11 luglio … a 1500 anni di distanza …
L’11 luglio è la Festa di San Benedetto, patrono d’Europa e fondatore del monachesimo occidentale. Ho visitato per la prima volta il Monastero di San Benedetto e il santuario del Sacro Speco a Subiaco all’inizio di Luglio. Sento che è importante per noi oggi riscoprire questo patrimonio immenso della Chiesa, a livello culturale, artistico e umano. Ovviamente con una operazione di vaglio critico, di setaccio, che è illuminata d’altronde dallo Spirito stesso di Cristo nuova umanità. [Leggi di più…]
NEL NOME DEL PADRE
Pregare è entrare in una profonda relazione con la Verità.
È un’esperienza viva che trasforma tanto chi la riceve quanto chi la esprime.
È un’esperienza fisica forte che non è semplice da spiegare a parole.
Sto attraversando un periodo di malattia in cui ho sentito forte il sostegno del nostro gruppo che ha iniziato a fare rete passo dopo passo con forza e fiducia.
Affrontando il percorso oncologico ho sentito forte l’efficacia di questo sostegno, la preghiera costante mi ha accompagnata e fatta sentire amata.
Errore prospettico sul metodo
Uno sguardo al passato recente, speriamo non diventi ritorno al futuro.
Mettere le mascherine, le mascherine non servono, le mascherine sono essenziali per prevenire il contagio. Le superfici di tavoli, tastiere e mouse, di pacchetti acquistati al supermercato sono contaminate con materiale virale, bisogna lavarle con cura, disinfettarle con alcool, la disinfezione delle superfici non è così fondamentale, la presenza di materiale virale non significa capacità di infezione. Distanziatevi di 1 metro, meglio 2 metri, bastano 1,5 metri. Appena avremo un vaccino potremo contare sull’immunità di comunità, serve una seconda dose, ce ne vuole una terza, copre 6 mesi, no solo 4, sulla trasmissione è poco efficace e solo per poco tempo, meglio il tampone. Ma quale tampone? Il molecolare è ovvio! No, quello antigenico va benissimo, anzi il molecolare è troppo sensibile, becca anche frammenti che però non sono infettivi.
Nel Boschetto di Castagni
Tra le relazioni amicali, ancora presenti, della vita vissuta a Vallinsù, c’è anche quella con un luogo amato:
un piccolo bosco di Castagni, vicino a casa, dove spesso mi sono fermata a meditare, riposare, e ammirare la sua bellezza, mutevole nelle diverse stagioni.
Oggi, nella bella mattina di fine Maggio, manifesta il suo rigoglio di foglie nuove, nel gioco di luci e ombre leggere, delicatamente mosse dal soffio del vento, al quale mi unisco sedendomi per meditare. [Leggi di più…]
CARNE DA MACELLO – Marco Guzzi all’università “La Sapienza” di Roma
Pubblichiamo il video della conferenza tenuta da Marco Guzzi l’8 giugno scorso all’Università di Roma La Sapienza, nell’Aula di Archeologia della Facoltà di Lettere: CARNE DA MACELLO – Il capitalismo della sorveglianza e l’espropriazione dell’esperienza umana. Un nuovo movimento di liberazione radicale.
Facciamo solo un piccolo esempio.
“La mia amica Cayla” è una bambola interattiva, abbinata ad una app mobile, che una volta scaricata sul nostro smartphone, è in grado di catturare tutto ciò che dice il bambino.
Questa app inoltre accede a quasi tutte le funzioni del nostro telefono, come la lista dei contatti e la videocamera.
La app connette il giocattolo a internet tramite Bluetooth e così estrae tutti i dati informativi della vita del bambino e anche di quella dei genitori.
Le parole-informazioni del bambino, spesso sollecitate dalla stessa bambola-spia, vengono convertite in testi che vengono analizzati e conservati e diventano così “materia” commerciabile “per altri servizi”.
Questo è lo scenario entro il quale già stiamo vivendo: un sistema potenzialmente totalitario di nuovissimo tipo: apparentemente e formalmente democratico, ma nei fatti molto più coercitivo del regno di Gengis Khan o della Russia sovietica.
Possiamo scardinare questa inedita forma di lager, capace di sfruttare perfino l’innocenza di una bambina che gioca e parla con la sua bambola?
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