La domanda arriva inaspettata, mentre stiamo parlando d’altro: “Ma tu vuoi ancora guarire? Preghi per la tua guarigione? Credi veramente che Dio possa guarirti?”
Resto per un attimo senza parole. Sì certo che voglio guarire, no non mi sono arresa, ma la voce non esce. Sono stata colta nel vivo e non riesco a rispondere. [Leggi di più…]
La mia guarigione
Silenzio: chi sei?
Lo spazio dello spirito, là dove esso può aprire le ali, è il silenzio. (A. de Saint-Exupéry)
Silenzio, esisti? Ci sei? Sento a volte parlare di te ma non ti trovo, non ti incontro in quelle parole. Qualcuno ritiene che tu sia “assenza di rumore” ma percepisco che questa è solo una considerazione riduttiva della tua presenza, anche se può facilitare un piccolo e tenue contatto con te.
Mario Luzi: una poesia della fine e dell’inizio
A 11 anni dalla morte di Mario Luzi, pubblichiamo l’intervento di Marco Guzzi alle giornate di studi organizzate dall’Università di Roma Tre nell’ottobre 2014, in occasione del centenario della nascita del poeta fiorentino (20.10.1914-28.02.2005).
“Una poesia della fine e dell’inizio”: questo il titolo della conferenza di Marco.
“Riemergere in lontana chiarità”: questo il titolo della manifestazione, preso da un verso di Luzi.
Buona visione!
Il Tempo ritrovato
Ricordo bene che da ragazza, consideravo le persone della mia attuale età, come curiosi e interessanti reperti di un’epoca passata, testimonianze parlanti di eventi e cose che non erano più; ai miei occhi di allora, questa caratteristica dava loro il privilegio di essere trattati con riguardo e una certa indulgenza; per quanto sapevo di questa età, il lato creativo consisteva tutt’al più nel manifestare la ‘forza del carattere’, qualche stravaganza cui si consentiva finalmente di emergere, senza più infingimenti e timore delle convenzioni sociali, comunque lontanissima da me l’idea che in loro potessero esserci dinamiche psicologiche attive, possibilità di cambiamenti nello spazio interno del mondo o una spiritualità viva, capace di trasformazioni, insomma le vedevo come delle cariatidi.
Un’onda nuova
Siamo abituati così, a lasciar scorrere la scienza così, appena accanto alle cose che ci interessano, di cui ci occupiamo giornalmente. Forse non una presenza scomoda, certo no. Però spesso ininfluente, nella vita quotidiana. Ci sono però momenti nei quali anche l’ambito solitamente ristretto ed impermeabile della ricerca, così usualmente ben confinato, deborda. E accade che improvvisamente i media si accorgano della quantità di persone e di risorse impiegate cercando di comprendere come funziona l’universo, nell’investigarne i meccanismi segreti, le dinamiche più riposte. Un anelito antichissimo, un tempo territorio del mito, oggi campo di indagine squisitamente razionale.
Imparare ad amare: la lezione dei figli
Quando nacque Francesco io ero ancora totalmente incapace a comprendere che cosa avrebbe significato diventare padre di quella creatura, senza sperimentare quella potenza risanante dell’unione con lui, che avrei imparato a conoscere solo man mano che cresceva. Anche con l’arrivò di Lucia, vieppiù che andava a occupare il suo spazio nella vita, ci interrogavamo come fosse stato possibile prima vivere non in comunione con lei, accettando, senza saperlo, un’esistenza parziale. Gabriele confermerà ancora una volta questa sensazione.
Democrazia e cristianesimo: una sintesi nuova
Pubblichiamo il video dell’incontro con Marco Guzzi e Padre Bernardo Gianni, priore di San Miniato al Monte. Conduttore della serata è il giornalista Massimo Orlandi.
L’evento si è svolto al Teatro Le Laudi di Firenze l’8 aprile 2014, nell’ambito del ciclo “Costruire la città dell’uomo”, organizzato dal “Gruppo Cultura 2000 Operazione Crescita”.
A seguire gli interventi del pubblico e le risposte dei relatori.
Buona visione!
Formazione a misura dell’anima
Carissimi amici, molti di voi sanno che, da poco più di un anno, all’interno del movimento Darsi Pace, sono stati avviati nuovi gruppi di praticanti che si dedicano ad approfondire ambiti culturali specifici. Tra questi è nato il gruppo “Vita consacrata, tra tradizione e innovazione” che, fedele al nostro modo di procedere, resta centrato nel lavoro interiore, tentando di diffondere lo sguardo nuovo che nasce da quell’esperienza spirituale profonda nella quale tutti siamo in cammino.
Ungaretti: barlumi dell’iniziazione
Pubblichiamo questo testo come prima opera del Gruppo di Creatività Culturale. Questo progetto, avviato da circa un anno, è un tentativo dei praticanti dei Gruppi Darsi Pace di combinare l’essenza del messaggio di questo movimento con i vari settori della cultura (politica, ricerca scientifico-tecnologica, vita spirituale, poesia…), piantando il seme di un pensiero nuovo in ogni contesto, elaborando nuove chiavi di interpretazione della modernità e tentando proposte operative che siano creative e inedite, sotto forma di scritti, eventi, azioni di qualsiasi genere. Sentiamo urgente il bisogno di dare voce ad una nuova forma della cultura che sia all’altezza delle sfide del tempo.
Benefìci della meditazione: evidenze scientifiche e pratica
Molteplici ragioni ci inducono ad essere costanti nella pratica della meditazione.
Nelle tradizioni orientali, per esempio, viene affermato che la disciplina quotidiana, che inizia con la concentrazione sul corpo e sul respiro e arriva alla sospensione di tutte le sollecitazioni della mente, aiuta a sciogliere il karma negativo, quella catena di cause ed effetti che normalmente viene smaltita attraverso innumerevoli incarnazioni.
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