In attesa della Pentecoste, anche noi ci siamo radunati e raccolti per sondare umilmente le nostre profondità, cercando di attraversare il nostro personale delirio d‘onnipotenza, per condividerlo poi nei piccoli gruppi, trasfigurato. [Leggi di più…]
Oceani in una goccia
Pubblichiamo le testimonianze dei partecipanti ai gruppi Darsi pace: Giovanna, Alessandro, Alberto e Barbara. Queste testimonianze sono state fatte in occasione della conferenza di Marco Guzzi Perché “Darsi pace”? Urgenza personale – Necessità storica: il nuovo bisogno primario.
Riprese e montaggio video di Paola Balestreri.
Come sperare?
Avevo progettato un post sul tema della speranza. Forse perché spesso a me è difficile vivere questa indispensabile virtù teologale, espressione anche di una solida maturità umana.
E non parlo dei momenti “ forti “della vita , in cui si devono prendere importanti decisioni e affrontare svolte decisive. Parlo del quotidiano, quando la tentazione di ripiegarsi su se stessi
è forte, quando succede che anche i piccoli ostacoli mi sembrano grandi, perché lo scoraggiamento e la disistima nei miei confronti mi assale, quando è più facile dirmi : cosa cerchi di nuovo, pianta
lì, rasseganti, sarai sempre la stessa, cambiare è pressoché impossibile, ogni fatica è inutile, cerca il quieto vivere, chi te lo fa fare a rivoltare te stessa e il mondo? [Leggi di più…]
L’Imprevedibile Vento
“Venne all’improvviso dal cielo un rombo
come di vento che si abbatte gagliardo,
e riempì tutta la casa dove si trovavano.” (At 2,2) [Leggi di più…]
SHALOM MIRIAM . . . . . .
Anche e soprattutto il mese di Maggio ci offre l’occasione di riflettere sul fondamentale ruolo che la Madonna svolge nello sviluppo della Nuova Umanità originata in lei .
Una delle realtà attuali alle quali partecipo attivamente sono i laboratori di nuova evangelizzazione DarsiPace.
Il lavoro che darsipace propone accompagna in un percorso che aiuta a scoprire, conoscere e sperimentare il passaggio di stati interiori diversi tra loro che molto spesso non ci rendiamo neppure conto di abitare o addirittura esserne abitati.
Dopo aver preso atto della realtà abituale nella quale viviamo e cioè nel regno dell’io ego-centrato ( autodimenticanza, alienazione,distorsione ), si procede verso un primo cambiamento di rotta e cioè l’io in conversione ( autoosservazione che permette di conoscere i nostri condizionamenti e le sue origini) e da lì inizia l’azione di liberazione da non desiderati automatismi distruttivi che proseguirà fino a . . . . . . . . . . . . . . [Leggi di più…]
In Cristo, nella Chiesa, per il Mondo. Percorsi di vita comunitaria
Pubblichiamo la relazione tenuta da Marco Guzzi alla 59^ Assemblea Nazionale dell’USMI, il 12 aprile 2012 , presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma. [Leggi di più…]
Grazie Giancarlo, grazie Gruppo!
L’esperienza del gruppo DP che si riunisce nella parrocchia di Mozzo Dorotina (BG) sta proseguendo regolarmente, ci incontriamo una volta al mese seguendo la programmazione della prima annualità del Corso Telematico.
Il Gruppo si sta allargando numericamente e la conduzione in coppia di ogni incontro si sta rivelando positiva, nuova opportunità di metterci in gioco.
Desidero condividere un episodio che è stato occasione di lavoro e di riflessione. [Leggi di più…]
Scrollarsi di dosso la polvere di Caino o il tradimento di Giuda
Le ultime vicende che hanno coinvolto alcuni partiti italiani (non la politica in quanto tale strictu sensu, principio elevato, arte nobile e difficile che non ha nulla a che fare con il malaffare) dimostrano ancora una volta, se mai ce ne fosse stato bisogno, che è giunto il momento di andare oltre l’attuale strutturazione della politica o meglio i modi come essa è stata applicata al caso concreto, cioè alla organizzazione della polis per il conseguimento del bene comune. [Leggi di più…]
Lampi – Dentro la dura notte l’anima chiede salvezza
Carissime amiche e carissimi amici,
è davvero molto difficile vivere in questi anni, sento a volte l’anima dell’uomo, la mia e la vostra, la nostra anima gridare invano sotto lo strepito di mille altre voci di mimi e di pagliacci, di belve, di vipere e di murene.
Il primo strato, infatti, del nostro essere, il più superficiale, è costituito da una solida Maschera.
La Maschera rappresenta il nostro ruolo pubblico, sociale, e oggi più che mai parla linguaggi morti, privi di qualsiasi verità e vitalità.
E’ la voce dei Telegiornali, dei Presidenti delle Banche e di molti Comitati, come scriveva Eliot, dei “Grandi Giornalisti”, e così via. [Leggi di più…]
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