Un miliardario appassionato di imprese impossibili, uno dei più ricchi manager del Pakistan con il figlio 19enne, un sommergibilista che si faceva chiamare “Mr. Titanic” ed il fondatore della OceanGate, la società che per 250mila dollari offriva “un’occasione per uscire dalla vita di tutti i giorni e scoprire qualcosa di veramente straordinario”, ovvero raggiungere il relitto del Titanic a quasi 4mila metri di profondità. [Leggi di più…]
Danzare con Dio: intervista a Liliana Cosi.
Un dialogo incantevole. Così ricordo questo importante incontro con l’Étolie della danza classica, Liliana Cosi. È stato come entrare in una favola, di quelle che non hanno confini, dove anche la più piccola smorfia, il segno dettato da una pausa o la curva del sorriso trattenuto, diventano la trama di una storia che vale la pena ascoltare con tutto il corpo. Sì, con tutto il corpo. Perché l’orecchio non è il solo organo capace di accogliere i suoni, le vibrazioni, i battiti e le melodie. L’Arte della Danza questo lo ha sempre riconosciuto, fin dai tempi antichi. Sciamani, baccanti, sacerdoti, iniziati: tutti hanno danzato per sostenere il creato, o per essere sostenuti dalla potenza dell’azione divina originaria. Tutto, in un certo senso, è danza. Dall’asteroide che sfreccia alla libellula che volteggia. Basta osservare con la curiosità dell’infante e tutto, come d’incanto, prende a danzare. Per questo nel Cantico dei Cantici si legge: «Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline. Somiglia il mio diletto a un capriolo o a un cerbiatto». Anche la natura, nonostante la ferocia e l’istinto predatorio che la possiedono, è spesso espressione di coreografie estasianti, addirittura al limite della sopportazione. [Leggi di più…]
Il principio messianico della Rivoluzione.
Viviamo un tempo vertiginoso e potenzialmente rivoluzionario. Abbiamo chiavi interpretative che possono aiutarci a comprendere meglio ciò che sta succedendo sui vari livelli dell’esperienza umana? La politica è ancora in grado di governare i processi di disumanizzazione tecno-digitale sempre più invasivi e penetranti? In che senso possiamo parlare di Principio messianico in riferimento al termine rivoluzione? [Leggi di più…]
Spicchi di Carta
L’immagine che mi si è formata nella mente è quella di un’arancia sbucciata con gli spicchi un po’ distanziati ad un polo, eppure ben connessi dalla metà in giù, fino all’altro polo. [Leggi di più…]
L’Iniziazione divino-umana: la soluzione del problema (4/4) – Marco Guzzi
Concludiamo la pubblicazione del corso “LA NUOVA EVANGELIZZAZIONE. Un tempo nuovo per la Chiesa e per il mondo”, che Marco Guzzi ha tenuto quest’anno al “Claretianum” (Istituto di teologia della vita consacrata dell’Università Lateranense). [Leggi di più…]
IN CAMMINO VERSO LA NUOVA ETÀ
Dopo Roma, Torino, Milano,Verona, Napoli e il grande intensivo di Sacrofano, concluderemo a Firenze – sabato 24 giugno al Parco dell’Anconella, ore 18:00 – questo primo grande ciclo di eventi intitolato “La Nuova Età sta arrivando in Italia”.
Non è peraltro un caso se il titolo dell’ultimo incontro di questa fase sarà “La pratica interiore è Rivoluzione”. Il messaggio politico fondamentale della Carta della Nuova Umanità è infatti che oggi, senza un’adeguata pratica di liberazione interiore – molto semplice e fruibile da tutti -, non ha più neppure senso parlare di politica, di futuro, di un qualsiasi avvenire umanamente auspicabile sulla terra. [Leggi di più…]
La coscienza creativa – intelligenza artificiale e intelligenza spirituale
20 Maggio 2023 – Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Verona
In questa conferenza condotta da Marco Castellani, gli esperti Federico Faggin, fisico, inventore e imprenditore, e Marco Guzzi, poeta e filosofo, dialogano e riflettono sulle differenze e le connessioni tra l’intelligenza artificiale e i limiti dell’ego, le pratiche di consapevolezza e la vera natura della coscienza.
Hanno guidato il dialogo domande cruciali come: Chi è l’Io umano? Ci sono rischi nello sviluppo delle intelligenze artificiali? Qual è la relazione fra l’intelligenza spirituale e la coscienza? E quali sono i passi realmente praticabili per una rivoluzione culturale?
Buona visione!
IL FUOCO DELLO SPIRITO
Tu non sei né freddo né caldo.
Magari tu fossi freddo o caldo!
Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo,
sto per vomitarti dalla mia bocca.
(Ap 3, 15-16)
Capita anche all’uomo meno “credente” del mondo di sperimentare talvolta un fervore istantaneo, uno scoppiettio imponente dentro di sé, una sorta di trasporto sublime a cui magari segue presto un’altra doccia fredda.. Che cosa accade dentro di noi?
Che cosa alberga nel profondo dell’animo umano? C’è qualcosa che non conosciamo del tutto sotto alle croste friabili del nostro Io ordinario – friabili proprio in quanto la fragilità è un connotato intrinseco all’umano – e sotto alle reti fognarie che lo attraversano; qualcosa che sfugge, che scappa via come un pesce (“Il pesce scappa”, afferma Marco Guzzi nel suo testo La reclusa), e che non è catturabile né definibile dalla mente ordinaria. [Leggi di più…]
Modernità e Tradizione: la nuova cultura (3/4)
Proseguiamo la pubblicazione del corso “LA NUOVA EVANGELIZZAZIONE. Un tempo nuovo per la Chiesa e per il mondo”, che Marco Guzzi ha tenuto quest’anno al “Claretianum” (Istituto di teologia della vita consacrata dell’Università Lateranense). [Leggi di più…]
Finalmente tutti insieme …… ri-partiamo !!!
Dal 19 al 21 Maggio 2023 il gruppo Darsi Scuola si è raccolto fisicamente da tutta Italia, nella splendida cornice toscana di Romena, per il secondo ritiro della sua breve ma intensa storia, come coronamento e celebrazione di un anno di incontri, lavori, condivisioni e formazioni, sia on-line che in presenza, sull’educazione nel senso più ampio del termine.
Scriviamo per raccontarvi qualcosa di meraviglioso.
Il solo fatto di partire, di viaggiare tutti verso lo stesso centro, e una volta arrivati di mettere in comune con gli altri la propria fisicità, la stessa aria, gli stessi battiti, dà vita ad una sintonizzazione che rende individui diversi parte di un unico “corpo”.
Chiara, pedagogista, descrive così il suo vissuto intimo, che l’ha accompagnata fino alla partenza del Venerdì: [Leggi di più…]
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