Ho cominciato col chiedere loro se conoscessero il significato di questa parola e se avessero mai conosciuto qualcosa che fosse definibile tale. Dalle loro risposte è emerso subito che molti di loro confondevano invisibile con trasparente e infatti hanno tirato in ballo il vetro della finestra, l’acqua di una bottiglietta. Per prima cosa ho chiarito la differenza tra i due termini e le realtà cui ognuna di queste parole faceva riferimento. Più andavo avanti con la spiegazione più vedevo accendersi nei loro occhi la curiosità, che quasi si trasformava in gratitudine. Sì mi sembrava che mi stessero ringraziando di parlare con loro di questo: lo vedevo dalla luce dei loro occhi, anche di quelli apparentemente e solitamente meno attenti. E poi hanno cominciato a fare degli esempi: l’angelo custode, Dio, il nonno che è morto! Avevano capito che l’invisibile rimanda a qualcosa che esiste ma non si vede, a qualcuno che ci guarda, che si preoccupa per noi, anche se non lo vediamo. Nei giorni seguenti abbiamo continuato a parlare dell’invisibile, il loro interesse era grande. Dopo aver suonato un po’ con il corpo e con alcuni strumenti musicali, ho spostato la loro attenzione sull’invisibilità delle onde sonore, che abbiamo rappresentato con una linea ondulata che stavamo sperimentando in quei giorni.” Se premo l’interruttore, cos’ è che fa accendere la luce? “La corrente “mi ha detto una bambina. “E la vediamo?” ho chiesto. [Leggi di più…]
UNGARETTI, LA PASQUA DEL 1928 E NOI
Ho sempre amato, di Ungaretti la poesia La Pietà.
E mi sembra un bel momento per rileggerla e meditarla, proprio la settimana pasquale, e in particolare il Sabato Santo, nell’attesa che c’è tra la morte di Cristo e la sua resurrezione. Un momento di sospensione, di inquietudine, di attesa e di preghiera. [Leggi di più…]
LA CARTA DELLA NUOVA UMANITÀ
TEATRO MURIALDO – TORINO 13 APRILE ORE 20:45
Siamo partiti con il piede giusto! Con lo Spirito giusto! L’esperienza di inaugurazione che abbiamo vissuto tutti insieme a Roma il 25 Marzo è stata pazzesca. Riuscire a convocare centinaia di persone in uno stesso luogo è già, oggi, un’impresa ardua di per sé; ma cercare di creare un ambiente che possa farci rimanere in ascolto e in continua relazione l’uno con l’altra, riflettendo di politica, di cultura, di informazione e di spiritualità, ha veramente del miracoloso.
Adesso ci accingiamo a preparare la seconda “tappa” di questa nostra avventura rivoluzionaria, che avrà luogo il 13 Aprile a Torino, presso il Teatro Murialdo alle ore 20:45. Come stiamo constatando dai primi riscontri, partecipare attivamente a un’iniziativa così ambiziosa e lungimirante, come quella della presentazione al mondo di una Carta della Nuova Umanità, è un atto di grande fiducia innanzitutto verso se stessi e verso gli altri. [Leggi di più…]
L’Universo delle Psicoterapie (6): fattori integrativi della psicoterapia. Propositi per il nuovo anno a partire da me. prima parte.
Il procedere con il progetto “L’Universo delle Psicoterapie” mi porta alla descrizione dello sviluppo storico fino ad oggi della corrente degli approcci Integrati nelle psicoterapie, da intendersi, però, differenti dagli approcci Integrativi, per dirimere la confusione sia nel pubblico dei fruitori degli aiuti psicologici, sia negli stessi psicoesperti.
Suddividerò la relazione in 2 parti.
Incrocerò tali informazioni attraversando anche i vissuti dell esperienza formativa ed integrativa della mia persona negli ultimi 20 anni almeno (obiettivo integrativo mai del tutto raggiunto in tale complessa disciplina e vicenda umana). [Leggi di più…]
La Nuova Età è iniziata!
Sabato scorso, a Roma, abbiamo dato inizio alla Nuova Età!
L’evento di inaugurazione è stato seguito da centinaia di persone sia fisicamente, in un’aula strapiena dell’Università Pontificia Salesiana, sia in diretta su Facebook e YouTube.
È stato veramente l’inizio di qualcosa di nuovo, un’avventura comune che potrà unirci tutti in una nuova coniugazione tra spiritualità e azione politica. [Leggi di più…]
MOBILITIAMOCI! ROMA 25 MARZO 2023
Alte le vette da raggiungere
scalzi, inumiditi, lividi
del vecchio mondo annoiati
del suo rumore in canzone stanchi
della chiosa di guerra infastiditi.
Un esodo sarebbe troppo?
Chiamare a raccolta il cuore del Viandante?
Bussare alle porte di sconosciuti,
di donne, uomini, bambini e moribondi
al grido di: “Pace! Pace sulla terra!”.
Quando si ascoltano le melodie del cuore:
nessuna bomba riceverà benedizione.
Così appare il testimone, la voce dei Santi,
nella libagione oltrepassata
l’avvento della primavera vivente. [Leggi di più…]
LA RIVOLUZIONE DELLA NUOVA UMANITÀ
Lo so, può suonare strano iniziare in questo modo, ma la lettura di “Pace e Rivoluzione” è stata per me terapeutica e benefica. Mai avrei immaginato di scrivere, a trent’anni, la recensione di un libro in cui dialogano Fausto Bertinotti e Marco Guzzi.
Sono cresciuto infatti in una famiglia fortemente di sinistra, in cui la passione politica, trasmessaci soprattutto da mio padre, era una fede viva capace di plasmare tutta l’esistenza. Come dice Bertinotti nel libro, la rivoluzione “è una diversa pratica della vita sociale, investe il modo di vivere e perfino di costruire i momenti che segnano i rapporti interpersonali”.
“La rivoluzione è connessa con la vita e il destino delle persone, non è mera enunciazione politica”. È questo lo spirito con cui mio padre, per esempio, mi ha chiamato Francesco, come Guccini, e con cui tutti gli anni ci portava alle Feste dell’Unità e in vacanza a Capalbio. [Leggi di più…]
Ma… che cos’hai?
Ecco, lo sapevo che saremmo arrivati lì. La domanda è pressante. Sento l’attesa del mio interlocutore. Cerco affannosamente nel mio cervello per recuperare una risposta che non ho.
Piacerebbe saperlo anche a me. Avere una diagnosi cui appellarsi, un’etichetta da esporre, un nome da pronunciare, una specie di “tana libera tutti” che metta la mia ansia in pace e plachi la bramosia di chi mi sta davanti.
Le cose però non sono sempre così nette e chiare. [Leggi di più…]
Adesso è l’Inizio della Rivoluzione!
Qual è il momento più opportuno per iniziare la Rivoluzione?
Quale se non quello in cui tutto sembra andare a rotoli? Il momento in cui il mondo intero – con la sua facciata tronfia e intoccabile, con la barbarie della sua falsa perfezione – va a sfracellarsi in stile Titanic; il momento in cui alcune coscienze si risvegliano, mobilitate da una luce elementare, emergenziale, che le convoca ad un’inaudita lotta pacifica per la nostra libertà e umanità:
proprio questo è il momento migliore per inaugurare un lungo, poetico e mondiale Movimento Rivoluzionario dell’Uomo nascente! E per inaugurarlo in tutti noi, senza confini, Adesso! [Leggi di più…]
Può un robot essere un artista?
Che rapporto c’è tra l’Intelligenza Umana e le Intelligenze Artificiali che si stanno sviluppando a ritmi accelerati in questi anni? Può un robot essere un artista?
In questa intervista a cura di Antonella Russo per Scintille Magazine, Marco Guzzi prova a rispondere a queste radicali domande, commentando il caso di AI-DA, il primo robt-artista ultra realista. [Leggi di più…]
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