Quando Marco mi propose di lavorare a un progetto riguardante la sua biografia, la mia reazione fu un misto di gioia e di incertezza.
“Perché proprio io?” -mi chiedevo- “E sarò poi in grado di raccontare la vita di un uomo che mi ha cambiato la vita e che considero un maestro?”
Ho conosciuto Marco in un momento particolarmente decisivo della mia vita. Avevo vent’anni, e mi sentivo letteralmente perso. Il mondo attorno mi appariva insignificante, e compensavo in vari modi questo grande vuoto.
Poi una sera guardai una conferenza di Marco su Rimbaud, tenutasi nella biblioteca del Senato della Repubblica, e venni come folgorato. Da quel momento in poi me le guardai tutte quelle su YouTube, manco fosse una modella svedese!
E iniziai a leggermi i suoi libri. Era come se Marco mi stesse aprendo un mondo che sentivo di avere dentro, ma che non immaginavo potesse esistere. [Leggi di più…]
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