Nella nostra usuale egocentratura, siamo soliti pensare che solo noi esseri umani siamo in grado di “sentire”. Nella nostra magnanimità, comunque, siamo disposti a concedere l’attributo di senziente anche agli animali, ma che siano “superiori” cioè vertebrati, altrimenti velocemente togliamo loro le mostrine della sensibilità.
Le piante, invece, non sono proprio prese in considerazione. Si è mai visto che le piante possano “sentire”? Sono ottimi ornamenti, gran guadagno per una dieta più sostenibile e salutista, ma per il resto stanno ferme e non fanno niente. [Leggi di più…]
Sentire by the pricking of my thumbs
Una rete, alla ricerca di senso
Davvero interessante la prima puntata del 2019 di Eta Beta, la trasmissione di Radio 1 condotta da Massimo Cerofolini, tutta centrata sulla ambigua spiritualità del web. Con Massimo, si sono trovati in dialogo il nostro Marco Guzzi (che qui non ha bisogno di particolare presentazione), Vito Mancuso (teologo, autore del recente libro La via della bellezza) e Paolo Benanti (docente di Etica delle tecnologie all’Università Gregoriana e autore di Realtà sintetica. Dall’aspirina alla vita: come ricreare il mondo?).
A Verona per una nuova Europa
Pubblichiamo il video dell’incontro con Marco Guzzi presso l’Abbazia di Villanova (Verona) nel dicembre 2018.
“Per una nuova Europa politica e spirituale. Darsi una regola per Darsi Pace”: questo il titolo della conferenza, organizzata in un luogo di antiche radici benedettine.
Con l’occasione vi informiamo che Marco sarà nuovamente a Verona il 23 marzo per un interessante dialogo con l’amico Michele Afferrante, sempre sul tema del rinnovamento dell’Europa, declinato nell’orizzonte della parola poetica.
L’incontro si svolgerà nell’ambito della 18^ edizione della Giornata mondiale della poesia organizzata dall’Accademia mondiale della poesia, e si intitola: “Viaggio poetico verso una nuova Europa”.
L’appuntamento è per le ore 16.00, presso la Sala Maffeiana dell’Accademia Filarmonica di Verona. www.accademiamondialepoesia.com. Scarica la locandina.
Sperando di vedere la partecipazione di numerosi amici veneti, vi auguriamo intanto una buona visione!
Darsi Pace: a fine settennio
Pubblichiamo oggi le testimonianze di alcuni amici praticanti del settimo anno, che, giunti quasi al termine dell’itinerario Darsi Pace, hanno voluto farci dono della loro esperienza.
I nostri tre amici hanno età, esperienze e stati di vita diversi.
Possiamo assaporare le testimonianze di tutti e gioire del fatto che siano rappresentate generazioni così distanti tra loro, ma così vicine nell’esperienza avuta grazie allo Spirito.
Non anticipiamo altro per non togliervi il gusto della scoperta.
Ringraziamo Giovanna, Francesco e Filomena e auguriamo una piacevole lettura..
La morte e la speranza. Dentro ogni limite, l’aperto illimitato
In vista dei prossimi appuntamenti senesi con Marco Guzzi, previsti per il prossimo fine settimana (2-3 marzo), pubblichiamo l’intervento al convegno “Accettare il limite”, organizzato da Quavio (Associazione di volontariato per la qualità della vita in oncologia) a Siena il 26 ottobre del 2018.
Ecco in dettaglio le informazioni degli incontri di sabato 2 e domenica 3 marzo:
2 marzo: “Eros e relazione: un corpo in cerca d’amore” conferenza di Marco Guzzi organizzata dalla Pastorale Universitaria. Chiesa di San Cristoforo, piazza Tolomei, ore 19.30. Scarica la locandina;
3 marzo: “Rinnovare il matrimonio in questa fase di crisi antropologica”, incontro mattutino di Marco Guzzi con l’Equipe Notre Dame della Toscana. Casa ritiri Santa Regina, Via Bianca Piccolomini Clementini 6 (Strada di Vignano, 6).
Buona visione!
Ripensare la conoscenza: dalla cecità alla visione
Mai come in questo momento si è sentita la necessità di un ripensamento del pensiero. Mai come oggi forse si è percepito che le nostre stesse modalità di conoscenza così sofisticate sono inadeguate e insufficienti. L’uomo di oggi si trova in una condizione paradossale: da un lato infatti può dire di avere una conoscenza che rispetto ai secoli passati è infinitamente più ampia e dettagliata (e infinitamente più accessibile), ma dall’altra sembra che questa conoscenza a volte non accresca la nostra umanità e non sia in grado di risolvere i problemi fondamentali dell’attualità. È un punto paradossale della storia, e i punti paradossali sono solitamente punti di svolta, in cui all’uomo è richiesto un salto di coscienza. [Leggi di più…]
Salute e società
Oggi parliamo spesso di salute, forse più spesso che in passato, e con grande insistenza lo fa anche la comunicazione di massa. Nella babele di paure e consigli che ci arrivano da ogni parte vorrei cercare di estrarre due fili, due chiavi di lettura per collocare l’idea di salute dentro il passaggio antropologico di fine millennio che stiamo vivendo.
Quella della salute è un’esperienza profondamente individuale, ma le sue radici affondano inevitabilmente nella dimensione interpersonale. E proprio da questa dimensione sociale vorrei partire con un primo filo di pensiero. [Leggi di più…]
Riconnettersi per organizzare la Rivoluzione (5)
Pubblichiamo l’intervento conclusivo di Marco Guzzi al seminario intensivo “La struttura che connette”, organizzato da Aleph Umanistica e da Mauro Scardovelli a Trevi nel luglio del 2018.
Dopo la conferenza di apertura “Riconnettersi all’unità”, una prima pratica di concentrazione e di riallineamento fisico e mentale “Riconnettersi ascoltando se stessi”, la riflessione “Riconnettersi a partire dal cuore”, e una seconda pratica meditativa “Riconnettersi per contribuire alla Rivoluzione”, in questo video Marco approfondisce gli aspetti pratici del processo rivoluzionario, tenendo conto che ogni reale mutamento degli assetti del mondo opera contemporaneamente su tre livelli: un livello iniziatico, un piano culturale, e una dimensione politica.
Buona visione!
L’universo delle Psicoterapie (2): la Terapia Cognitivo-Comportamentale contemporanea di Terza Generazione (ACT) e la Mindfulness.
“Se sei capace di regolarti e acquietarti
Allora puoi giungere a stabilità.
Con il cuore stabile al centro
L’orecchio acuto e l’occhio limpido
Le quattro membra salde e forti
puoi fare di te la dimora per la pura essenza vitale”.
(Neiye, IV sec. a.C.)
Nella prima parte della riflessione apparsa su questo blog qualche settimana fa, abbiamo discusso intorno al tema delle Paure, su
come aiutare l’uomo contemporaneo ad affrontare l’ importante momento di transizione epocale che con Guzzi (2005, pag. 5) definiamo “una vera e propria nuova era di evoluzione antropologica-esistenziale dell’uomo”,
paure che lo attanagliano quando è alle prese con le necessarie ri-modulazioni dello stato interiore e mentale, al cospetto di grandi domande di senso che è portato a porsi all’interno dello scenario attuale sempre più sgretolato e appiattito su brutali modi di occuparsi delle cose del mondo e dell’umanità. [Leggi di più…]
Confessioni di un giovane europeo
Qualche tempo fa mi è capitato di imbattermi in un video su Youtube che è riuscito a scatenare in me i peggiori sentimenti di rabbia e di rancore. Si trattava di un filmato che mostra, col solito invadente atteggiamento da spettacolo, una serie di reazioni emotive che negli Stati Uniti alcuni adolescenti criminali (dai 14 ai 20 anni circa) hanno manifestato in tribunale all’udire la propria sentenza di ergastolo o di morte. Alcuni reagivano disperandosi, altri ancora perseverando nello scherno e nel finto orgoglio personale. [Leggi di più…]
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