Esattamente un secolo fa, nei mesi di febbraio e marzo, nell’ormai esausto e disfatto impero russo degli zar avvenivano eventi decisivi che avrebbero colpito nel cuore l’intera storia umana degli ultimi cento anni. Nella settimana che va dal 23 al 28 febbraio 1917 (8-12 marzo del nostro calendario gregoriano) la capitale russa, da poco ribattezzata Pietrogrado, conosceva le più imponenti sollevazioni operaie e civili della sua storia. Con la partecipazione sempre più alta degli studenti, il 25 febbraio i manifestanti raggiunsero i 240.000, da ogni ceto ed estrazione sociale. [Leggi di più…]
Yoga e Occidente
Pubblichiamo il video della conferenza tenuta da Marco Guzzi al convegno fiorentino della Federazione Italiana Yoga il 27 aprile 2013.
In un tempo di disorientamento, di mancanza di riferimenti e di solide radici spirituali è importante coltivare le ragioni profonde di un dialogo aperto tra le grandi tradizioni della terra.
Conoscere e amare i cammini iniziatici della civiltà orientale, senza negare, ma anzi a partire da una riscoperta delle proprie origini, condurrà ad una benefica contaminazione, ad un arricchimento reciproco.
La nuova umanità che sta nascendo, portando avanti il progetto di umanizzazione del pianeta, desidera ardentemente poter respirare a due polmoni!
Al dio Protocollo
Sul Monte Olimpo della Medicina, il dio Protocollo va per la maggiore. I suoi sacerdoti, gli OperatoriSanitari, presiedono austeri alle cerimonie sacre, dove la ritualità è strettamente scandita.
Profano è introdotto nell’atrio del tempio dove Operatore Uno scartabella il TestoSacro/ManualeDiagnostico e pone un’etichetta sulla sua fronte. Dalla funzione battesimale, Profano emerge con una nuova identità e un nuovo nome: sarà riconosciuto per la sua diagnosi, espressa con sigla in codice e nome esteso. [Leggi di più…]
Storia di una guarigione
Mi chiamo Eliana e ho 46 anni.
Con queste mie parole voglio dare testimonianza del mio cammino spirituale agli amici di darsi pace.
LA MALATTIA
Ho sempre cercato di indagare me stessa e l’inquietudine che mi abitava, tanto che, a più riprese, a partire circa dai 20 anni, ho svolto brevi percorsi di psicoterapia e ho diretto parte dei miei studi e dei miei interessi verso la psicologia, che oggi considero una compagna di vita, quasi un’amica dalle mille forme, dai tanti volti, tutti da scoprire.
Percorsi di guarigione 3 – Abitare l’abisso: ovvero riscoprire l’adesso del rinnovamento
Ciò di cui abbiamo bisogno è di una rivoluzione totale del nostro modo di essere al mondo, che implichi tutte le manifestazioni nelle quali questa esistenza si esplica. Una rivoluzione che sia al contempo esteriore e interiore, globale e individuale, economica e spirituale, poetica e politica. Una trasformazione rigenerativa della scuola, delle università, delle relazioni umane, della Chiesa, della politica e dell’economia e della civiltà in senso lato. [Leggi di più…]
Darsi Pace: verso l’espansione
Pubblichiamo il video dell’incontro di Marco Guzzi con i responsabili del Movimento Darsi Pace, che si è svolto il 15 marzo scorso.
Qui di seguito la lettera indirizzata a tutti i praticanti Darsi Pace, in cui Marco spiega per iscritto la nuova fase di espansione del Movimento.
Carissimi amici,
il nostro Movimento Darsi pace (DP), che è nato nel 1999, sta per compiere un nuovo salto di qualità, nel senso dell’espansione e dell’approfondimento della sua azione culturale e spirituale.
I nostri numeri crescono costantemente, e ormai abbiamo circa 600 praticanti regolari, diffusi su tutto il territorio nazionale, ma anche in molti stati esteri.
Il nostro sito realizza oltre 100mila visitatori unici ogni anno, il canale Youtube di Darsi pace ottiene oltre 30mila visualizzazioni ogni mese (più di 1000 al giorno), e la nostra Pagina Facebook è seguita da circa 8000 persone. [Leggi di più…]
Percorsi di guarigione 2 – La rinascita dell’essere umano
Stiamo passando di figura di umanità, ovvero stiamo vivendo una crisi antropologica nella quale sono in gioco le nostre forme di identità e di appartenenza, tutte le nostre categorie razionali di comprensione del mondo, e quindi la nostra stessa modalità di essere umani. Stiamo cambiando pelle, e fuor di metafora, mutando mente, ovvero a fatica migrando da una modalità di essere umani tendenzialmente egoico-bellica, ovvero fondata sulla contrapposizione difensiva dall’altro da sé, ad una umanità più relazionale, che nasce e si definisce sempre a partire da un contatto, più reale, con la fonte della vita e quindi con gli altri esseri umani.
La decisione
Con la pubblicazione del 13° video, “Il senso di un senso”, inauguriamo il secondo ciclo del progetto: “36 pietre angolari dell’umanità nascente”.
Nella fase centrale del nostro percorso, e cioè lungo il secondo anno del Triennio di base, dopo aver compreso l’importanza della trasformazione di se stessi, si fa urgente e pressante la necessità di decidere: [Leggi di più…]
Percorsi di guarigione – La crisi in atto e la rivolta
Questo testo nasce all’interno del gruppo di creatività culturale, dove stiamo cercando di sperimentare i frutti artistici del lavoro interiore che svolgiamo nei gruppi Darsi Pace. È una sintesi personale del lavoro fin qui svolto, che integra il livello culturale, con quello psicologico e e quello spirituale.
È diviso in tre parti, che verranno pubblicate in sequenza: la prima oggi ‘La crisi in atto e la rivolta’; la seconda giovedì 27 aprile ‘La rinascita dell’essere umano’; la terza giovedì 4 maggio ‘Abitare l’abisso, ovvero riscoprire l’adesso del rinnovamento’.
È anche un testo fondativo, nel senso che cerca di ripensare una nuova modalità di essere umani a partire da quell’ascolto che solamente può donare il filo conduttore di una riflessione per davvero al passo coi tempi. Un pensiero cioè che possa tornare a dirci quale direzione intraprendere nel prossimo millennio.. [Leggi di più…]
Humus – un blog poetico e insurrezionale
Inauguriamo oggi il blog Humus del gruppo poetico insurrezionale: uno spazio in cui elaborare e diffondere un nuovo pensiero culturale sul tempo che stiamo vivendo. È un forte bisogno che muove questo piccolo passo che oggi compiamo, e cioè un’esigenza di prendere iniziativa, di iniziare a metterci in gioco, anche nella consapevolezza di vivere un tempo difficile e rischioso. Il rischio peggiore però oggi è proprio quello di rimanere bloccati e inermi di fronte ai cambiamenti sconvolgenti che viviamo, per poi venirne travolti presto o tardi, e questo va scongiurato smuovendo prima di tutto e in ogni momento le nostre stesse coscienze. [Leggi di più…]
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