Qualche mese fa, mi è stato chiesto di scrivere qualcosa sulla motivazione e la “genesi” della mia personale chiamata. E’ domanda, questa, che mi lascia sempre un po’ imbarazzata. Difficile, forse impossibile, rispondere “spiegando” il “perché” di qualcosa che non è mai frutto di una iniziativa personale, quanto piuttosto l’adesione alla proposta di Chi ha detto: “non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi”.
Kronos o Kairos?
I bambini sanno come occupare il loro tempo libero, ammesso che ne abbiano ancora e che non sia rigidamente programmato da madri e padri: giocare.
Si concentrano sul gioco e non fanno altro. Nel gioco il bambino è presente con tutto sé stesso e non si cura d’altro. Non così vanno le cose per gli adulti, il cui minimo comune denominatore è lo stress (distress), uno stato di disagio che può comportare conseguenze anche molto gravi.
Avrò cura di te
Seduta in un angolo della sala, una donna fruga nervosamente nella sua borsetta. Un uomo, accanto a lei, rigira tra le mani le ultime analisi: chissà cosa gli dirà il medico, ci sono tanti asterischi, sarà un brutto segno? Un giovane entra di corsa: chi ha il numero 23? e si mette in coda. Due signore si sono riconosciute ed iniziano una conversazione di riempimento, distraente quanto basta per distogliere il pensiero da quel sintomo preoccupante.
Rinascere. Parole e musiche per un nuovo inizio
In occasione dei 60 anni di Marco Guzzi (25 marzo 2015) e della pubblicazione dell’antologia poetica “Parole per nascere. Poesie di un nuovo inizio” (Edizioni Paoline), pubblichiamo il video della conferenza tenuta da Marco a Bologna il 18 gennaio 2015.
L’incontro è stato arricchito dagli interventi musicali curati da Silvia Rambaldi (dei quali, per motivi tecnici, sono stati riportati solo alcuni brani), nell’ambito della stagione concertistica dell’Oratorio San Carlo, sotto la direzione artistica di Rita Marchesini.
Buon ascolto e buona visione!
Tenerezza
L’attributo di Dio che più m’incanta è TENEREZZA.
Sì! Dio è tenerezza!
Credo che ogni manifestazione di tenerezza donata e ricevuta sia Dio.
La tenerezza quando arriva all’uomo seguendo il linguaggio più profondo del suo essere ha la capacità di guarire e liberare. Ha la forza poderosa di far rifiorire di sogni e grandi desideri il cuore arido di senso e spingerlo al suo pieno compimento, alla realizzazione della sua missione.
Darsi Pace – Per uscire dalla crisi
I Gruppi “Darsi Pace” nascono per accompagnare il cammino di crescita umana e spirituale cui siamo chiamati in quanto uomini del nostro tempo. Il vuoto nichilistico che si è spalancato con tutta la sua potenza distruttiva nel XX secolo, la crisi delle istituzioni umane, la perdita di un significato condiviso, sono segni di un mutamento profondo, all’interno però di una dinamica evolutiva.
Vivi se ardi. Il fuoco del Logos
Ho provato, su invito di Marco, a rispondere alla domanda “Perché Darsi Pace”, partendo, come è consono nel nostro lavoro, dall’ascolto della mia esperienza personale. I motivi che mi hanno portato ad incontrare Darsi Pace sono stati diversi, ma fondamentalmente era il bisogno di “dinamite pura” quello che stavo cercando, qualcosa cioè che riuscisse a frantumare una prigione interiore nella quale stavo morendo soffocata, una dinamite “rigenerativa” quindi, non solo distruttiva, che mi indicasse anche il modo di recuperare i pezzi rotti, plasmandoli da dentro, e di assemblarli armonicamente tra loro.
Lavorare la crisi
Sono io in crisi con la religione o è la religione stessa ad essere in crisi? Bella domanda. Del resto, l’osservatore influenza il fenomeno, me lo dice la fisica. Ma la crisi c’è, su questo non posso barare. Non basta ripetermi “Dio mi ama, Gesù è morto per me” perché tutto vada a posto. Luigi Giussani diceva anni fa come “Quello che manca nella Chiesa non è tanto la dizione letterale dell’annuncio, ma l’esperienza di un incontro…” e la verità di queste parole mi brucia aspra sulla pelle.
Le Madri del deserto
Forse non tutti sappiamo che accanto ai Padri del deserto sono esistite anche le Madri del deserto: donne coraggiose e sagge, studiose della Scrittura, innamorate di Dio, del deserto e della preghiera, esperte nel combattimento spirituale, divenute ‘madri spirituali’ di tanti.
La loro sapienza è un tesoro prezioso da riscoprire.
E’ bello stare qui. La gioia della missione
Suor Giulietta, missionaria in Cina, una dei partecipanti telematici ai Gruppi Darsi Pace, ci ha inviato questa bella testimonianza.
“Vieni e seguimi”
“Vuoi partire per Taiwan? Le sorelle hanno bisogno di aiuto ed io ho pensato a te”. Il tono della voce della mia Generale, mediato dal telefono, pur esprimendo una domanda cortese, esprimeva chiaramente l’attesa di una risposta affermativa. Missione in Taiwan? In Oriente? Il sogno coltivato fin dai miei primi anni si realizza. Si, è la mia risposta immediata, e seguita da una domanda: Quando devo partire? Come risposta sento la mia interlocutrice ridere divertita. “Il quando ti verrà indicato, ma probabilmente molto presto, tu preparati”.
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