Fin dai primi incontri dei gruppi Darsi Pace, tramite gli esercizi di autoconoscimento che si possono trovare alle pagine 20-22, 64-65, 87-91 del libro ‘Darsi Pace’ di Marco Guzzi, ed.Paoline, collana Crocevia, iniziamo a individuare dentro di noi una zona molto dolorosa e dolorante, una ferita originaria.
24 Ore Fuori E Dentro – The World Unplugged
Semmai voleste fare un’esperienza cruenta di frustrazione, confusione, noia, angoscia, fallimento e di quanto più angoscioso vi viene in mente che dura solo 24 ore con il vantaggio di non morire allora continuate a leggere…
Alessandro: un vero corso di sopravvivenza
Alessandro arriva nei gruppi Darsi Pace in un periodo di crisi, nonostante una vita familiare e lavorativa soddisfacente, arricchita da un serio impegno nella Parrocchia di San Frumenzio, dove svolge numerosi e importanti servizi su vari fronti: da catechista a responsabile di televita (un telefono disponibile 24 ore su 24 per assistere le persone sole del quartiere), da ‘cristiano in ricerca’ a factotum preziosissimo sul piano della manualità. [Leggi di più…]
Darsi Pace in parrocchia
Nella mia vita ad un certo punto ( 40 anni guardacaso ) mi sono ritrovato a riflettere seriamente sul senso di tutto ciò che stavo vivendo e sperando; questo pian pianino mi ha fatto approdare ad una esigenza primaria “dare sostanza al mio essere Cristiano”, cosa piovuta su di me ignaro ed a volte persino disturbato da ciò.
Impresa complessa da vivere in solitudine per me e quindi spontaneamente ecco fiorire un avvicinamento cauto al mistero, la santa messa, la Parola, la chiesa, il tutto a piccoli passi accompagnati da miniesperienze confermanti la utilità del percorso iniziato.
Si concretizza così un lento avvicinamento alla realtà parrocchiale che, guarda caso, ha tra i frequentatori anche Marco Guzzi. [Leggi di più…]
In Rete come Uno, Nessuno o Centomila? Il Professore Ne Parla Con Gli Studenti.
Photo credit: J Wynia
Qualche tempo fa su Facebook ho avuto uno scambio di opinioni con Renato (che ho conosciuto su questo blog) sul significato che si attribuisce all’espressione “stare in Rete“. Tema che ciclicamente riaffiora ovunque e che discutiamo anche come redazione e associazione.
Renato insegna in un liceo quindi è stato quasi naturale domandarci cosa ne pensano i suoi studenti … La conversazione (su Facebook) si conclude con questo punto interrogativo nelle nostre teste
Dopo qualche giorno mi invia un messaggio comunicandomi che aveva coinvolto direttamente i suoi studenti rilanciando il tema non in classe ma direttamente nel luogo della conversazione .. in rete e precisamente su Facebook.
Il risultato è bello e interessante. Ve lo condivido dopo la loro approvazione.
Cominciamo prima con le domande del Prof Renato! [Leggi di più…]
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